Nel nuovo anno partono i propositi, quelli che forse dovremmo vedere con occhi diversi, come una serie di azioni, magari piccole, ogni giorno, che ci portano a raggiungere i nostri desideri più grandi.E' impossibile non canticchiare "e ognun aspett a ciort" di Pino Daniele.
Ma attendere e sperare bene è solo per quello che non dipende da noi, la ciort appunt.
Per il resto c'è la volontà .
Inutile accanirsi o distruggersi.
Ci sono entrambe, ciort e volontà .
La narrazione "è solo questione di volontà " è tossica.
E lo dice una che è stata tartassata dalla stessa domanda sempre uguale fin da bambina "ma lei ce l'ha la buona volontà ?"
Quindi, se c'è una cosa che questi cinque anni di visione monoculare hanno insegnato è che anche per vedere abbiamo un gran culo.
Ma non ce ne rendiamo conto, è così.
Apriamo gli occhi ed è normale.
Anche per me era normale, fino a quando al risveglio l'incubo si è ripetuto troppe volte, così a tradimento, dal sonno, il mio occhio non si svegliava più.
Ora, che sempre sperando nella ciort ma anche nella volontà e nel coraggio, che una buona visibilità l'ho riacquistata, appena sveglia controllo se ci vedo.
Così, mi sono accorta, chiudendo prima un occhio e poi l'altro, mentre dentro di me prego la ciorta di conservarmelo quest'occhio, ho visto di nuovo quanto le cose si trovano in un punto diverso da dove le vediamo solo col destro o col sinistro.
Scoperta dell'acqua calda, dirai tu.
Quante cose consideriamo assolutamente scontate che invece sono vitali?
Ecco, come un oroscopo di Brezsny, ti consiglio, leone nei prossimi mesi di onorare la tua volontà , la tua buona ciort di cui non ti avvedi, e di aumentare i punti di vista.
La foto in riva al mare l’ho scattata anni fa, e subito mi sono arrivati commenti: ma c’è un cuore!
che io in effetti non avevo visto.
Con l’augurio per questo anno che parte di onorare i nostri doni, renderci conto di possederli, esercitare la nostra volontà per raggiungere i nostri desideri e avere la (bona) ciorta dalla nostra parte.
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