Cos'è la #pitturaemozionale?
So che il passo indispensabile affinché tu voglia provarla è saperla raccontare.
Ma la verità è che è tante cose, è emozione, sentimento, ragione, superamento di resistenze, abbandono, frustrazione e soddisfazione, trovare e perdere, avere paura e improvvisamente non ricordarsi neanche più di aver conosciuto qualcosa che assomigli alla paura.
Un altra verità è che è un esperienza intima, di cui io stessa ho allo stesso tempo pudore a raccontare, desiderio di tenere questo luogo/tempo/strumento solo per me, e non farci entrare nessun altro/a che magari con le scarpe sporche o le grida o l'atteggiamento di sufficienza viene a intaccare quello che in effetti per me è un evento che, se non vogliamo definire "sacro" almeno è sicuramente "magico".
Di quella magia intesa come:
Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un'opera di mediazione fra questo mondo estraneo ed ostile e noi. - Pablo Picasso
La pittura emozionale è intanto un esperienza.
Non saprai mai cosa può insegnarti fin quando non ti butti.
Per me è una palestra incredibile, un modo delicato, gentile, colorato, molto spesso piacevole e sorprendente, per ricreare in "laboratorio" le situazioni che ci capitano nella vita di tutti i giorni ed avere un luogo dove elaborarle, trasformarle, migliorarle.
𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼?
No, miglioriamo la comunicazione dentro di noi, ci chiariamo pensieri e d emozioni e così chiariamo anche quello che comunichiamo fuori.
Ma la pittura emozionale è anche il contrario di tutto quello che ti ho detto fino ad ora, perché esisti solo tu, in un luogo magico di cui non avevi mai immaginato l'esistenza, una bolla dove senti di essere tutto ciò che hai bisogno.
Recuperando qualche parola razionale, per descriverti qualcosa che ho chiamato "emozionale" è
𝙪𝙣 𝙚𝙨𝙥𝙚𝙧𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙘𝙤𝙞𝙣𝙫𝙤𝙡𝙜𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙞 𝙚𝙨𝙥𝙡𝙤𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝙨𝙚́ 𝙖𝙩𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙤 𝙞𝙡 𝙘𝙤𝙡𝙤𝙧𝙚.
Uno strumento di crescita personale.
Un luogo dove non vieni interpretato: importante comprendere che non ti insegno a dipingere né ti criticherò od interpreterò mai.
Tu sei l'unica persona che può dire cosa ha provato, io ti accompagno nel viaggio.
Lo preparo nel tema, ne allestisco l'accoglienza, assicuro gli ormeggi.
Curo le luci ed i colori, l'ambiente e l'ascolto.
Se posso dire di insegnarti qualcosa, ti insegno ad ascoltarti ed esprimerti.
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