Che cosa porta l’uomo a cercare fuori di se l’essenza della vita?
Perché è pronto a disperarsi nella solitudine o, peggio, tra le falsità, le meschinità, l’ipocrisia di uomini senza scrupoli, senza ideali.
Assetati di fama e di potere?
Perché non sa riconoscere la propria potenzialità, la grandezza del suo essere, con i suoi limiti, le sue capacità?
Perché non crede in sé al di là di come gli altri lo giudicano, di come lui si giudica?
Finché l’uomo non si accetta e non inizia un dialogo con se stesso, non troverà mai la serenità a cui anela, la pace interiore, la capacità di affrontare le tempeste della vita.
Romano Battaglia
Alle porte della vita
Perché è pronto a disperarsi nella solitudine o, peggio, tra le falsità, le meschinità, l’ipocrisia di uomini senza scrupoli, senza ideali.
Assetati di fama e di potere?
Perché non sa riconoscere la propria potenzialità, la grandezza del suo essere, con i suoi limiti, le sue capacità?
Perché non crede in sé al di là di come gli altri lo giudicano, di come lui si giudica?
Finché l’uomo non si accetta e non inizia un dialogo con se stesso, non troverà mai la serenità a cui anela, la pace interiore, la capacità di affrontare le tempeste della vita.
Romano Battaglia
Alle porte della vita
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