Se oltre al corpo siamo qualcos'altro, quel qualcosa non viene perĂ² nutrito bene, non viene annaffiato.
Mentre i nostri sensi sono continuamente rimpinzati di tutto quel che possono desiderare - suoni, odori, cose da vedere - l'anima, se esiste, fa la fame, è assetata.
Eppure - ognuno di noi lo sa per averlo provato - ci sono momenti, una scena di grande bellezza, una parola, un simbolo, in cui sentiamo l'eco di qualcosa che ci è familiare, ma che non ricordiamo.
Sentiamo il bisbigliare di una voce a cui vorremmo prestare ascolto, ma dalla quale siamo presto distratti.
La veritĂ ? Ci sfiora, ma preferiamo non farci caso.
Tiziano Terzani
Klimt a modo mio: sabato 1° dicembre
Mentre i nostri sensi sono continuamente rimpinzati di tutto quel che possono desiderare - suoni, odori, cose da vedere - l'anima, se esiste, fa la fame, è assetata.
Eppure - ognuno di noi lo sa per averlo provato - ci sono momenti, una scena di grande bellezza, una parola, un simbolo, in cui sentiamo l'eco di qualcosa che ci è familiare, ma che non ricordiamo.
Sentiamo il bisbigliare di una voce a cui vorremmo prestare ascolto, ma dalla quale siamo presto distratti.
La veritĂ ? Ci sfiora, ma preferiamo non farci caso.
Tiziano Terzani
Klimt a modo mio: sabato 1° dicembre
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