Succede che un pomeriggio d'inverno che ho immaginato freddo e cupo, un sole caldo illumini la città di Roma tanto da lasciare aperte le finestre, a godere il panorama a perdita d'occhio.

Caffè presentazioni sorrisi, calore tra le persone che arrivano.
Non si conoscono affatto, neanche una con un altra, ma il gruppo inizia a mostrare le sue preferenze: sarà un atmosfera calda come il sole che li accoglie.
Prendono posto sui cuscini colorati, poi li scambiano e provano com'è sentirsi tra due ali che loro stessi scelgono, sentirsi al centro o al lato.
Il laboratorio parte e la struttura preparata si adatta alle loro curiosità , al loro desiderio di parlare e condividere, alle loro interpretazioni della storia del barattolo della vita.
Ci soffermiamo sulle quelle parti che sollecitano ora l'uno ora l'altro.
Emozionano e toccano l'anima, fanno riflettere e dubitare: chissà se ho fatto bene fino ad ora.
Chissà avrei dovuto fare di più; ed un altro: chissà forse avrei dovuto fare meno, e un altro ancora forse avrei dovuto fare più in fretta.
Lasciamo allora i forse e i può darsi dell'intelletto, con i suoi giudizi e le sue condanne, e partiamo in un viaggio in cui con la voce li accompagno in luoghi bellissimi, incontri emozionanti, a consapevolizzare cosa hanno già costruito di importante e bello e cosa può ancora cambiare.
Così scompaiono gli "avrei dovuto", c'è una determinazione diversa, si muovono con tranquillità a cercare cosa e come dare forma al loro barattolo, a quello che hanno visto, sentito, sperimentato nel rilassamento guidato.
Rilassamento talmente riuscito da essere accompagnato a tratti da un leggero russare.
Di ritorno dal viaggio i barattoli prendono forma e i racconti di com'è stato e cosa c'è dentro, cosa ho messo fuori sono affascinanti ed avvincenti.
Come ho trovato il materiale, quanto è stato divertente, facile o difficile, incantevole, inaspettato.
Arriva per tutti veloce il tempo di salutarsi, con la formula magica: cosa prendo e cosa lascio qui.
Un partecipante condivide il rammarico di lasciare il gruppo, che son stati bene e non sa se si rivedranno più.
Perciò oltre alle promesse di scambi delle emails, parte una sua proposta, anzi un offerta.
Nel prossimo corso che realizzerò per la struttura che lui dirige (di uno ne avevo parlato qui ) lo apre anche al gruppo che si è creato oggi.
Anche questo succede ai laboratori di Good ARTernoon©: paghi uno e prendi due.
e riparti con più grinta, motivazione ed energia.
Caffè presentazioni sorrisi, calore tra le persone che arrivano.
Non si conoscono affatto, neanche una con un altra, ma il gruppo inizia a mostrare le sue preferenze: sarà un atmosfera calda come il sole che li accoglie.
Prendono posto sui cuscini colorati, poi li scambiano e provano com'è sentirsi tra due ali che loro stessi scelgono, sentirsi al centro o al lato.
Il laboratorio parte e la struttura preparata si adatta alle loro curiosità , al loro desiderio di parlare e condividere, alle loro interpretazioni della storia del barattolo della vita.
Ci soffermiamo sulle quelle parti che sollecitano ora l'uno ora l'altro.
Emozionano e toccano l'anima, fanno riflettere e dubitare: chissà se ho fatto bene fino ad ora.
Chissà avrei dovuto fare di più; ed un altro: chissà forse avrei dovuto fare meno, e un altro ancora forse avrei dovuto fare più in fretta.
Lasciamo allora i forse e i può darsi dell'intelletto, con i suoi giudizi e le sue condanne, e partiamo in un viaggio in cui con la voce li accompagno in luoghi bellissimi, incontri emozionanti, a consapevolizzare cosa hanno già costruito di importante e bello e cosa può ancora cambiare.
Così scompaiono gli "avrei dovuto", c'è una determinazione diversa, si muovono con tranquillità a cercare cosa e come dare forma al loro barattolo, a quello che hanno visto, sentito, sperimentato nel rilassamento guidato.
Rilassamento talmente riuscito da essere accompagnato a tratti da un leggero russare.
Di ritorno dal viaggio i barattoli prendono forma e i racconti di com'è stato e cosa c'è dentro, cosa ho messo fuori sono affascinanti ed avvincenti.
Come ho trovato il materiale, quanto è stato divertente, facile o difficile, incantevole, inaspettato.
Arriva per tutti veloce il tempo di salutarsi, con la formula magica: cosa prendo e cosa lascio qui.
Un partecipante condivide il rammarico di lasciare il gruppo, che son stati bene e non sa se si rivedranno più.
Perciò oltre alle promesse di scambi delle emails, parte una sua proposta, anzi un offerta.
Nel prossimo corso che realizzerò per la struttura che lui dirige (di uno ne avevo parlato qui ) lo apre anche al gruppo che si è creato oggi.
Anche questo succede ai laboratori di Good ARTernoon©: paghi uno e prendi due.
e riparti con più grinta, motivazione ed energia.
SEI LA MIGLIOREEEEEEEEEEEEEEEEE:-)))))grande. grande. grande.ecco. :-)
RispondiEliminagrazie.grazie.grazie.il tuo sostegno è servito.prima e dopo.
RispondiEliminama, la voce che li accompagnava è la stessa che ho sentito io?
RispondiEliminami sa di si. o forse ni(ho cancellato un pò di commento perchè resti tra noi)
RispondiEliminavedi? che ti fasci la testa prima e poi invece...
RispondiEliminache bello! brava, complimenti!
RispondiEliminaFin è stato veramente bello. un atmosfera particolarissima! ho anche detto che uno degli orsetti ora vive in Africa!bacio
RispondiEliminaRootcome ti dicevo visto la testata durante il corso...c'è stato il rischio di fasciarsela durante...
RispondiEliminacomplimenti!!non avevo dubbi che sarebbe andata alla grande!!sabato ti/vi ho pensato e tra me e me ho rivissuto un pò il pomeriggio nel quale anche io partecipai al laboratorio
RispondiEliminaLeggerezza!ma sai che anche io ti ho pensato?perchè stato stranamente proprio diverso dall'altro, come dirti, sono successe cose diverse, atmosfere diverse, anche tempi molto diversi.e mi son detta che chissà anche tu cosa avresti fatto di diverso.non ti ho neanche fatto vedere i nuovi materiali, vabbè c'è la foto ps. i marshmallows piacevano solo a noi due!!questo era un gruppo di poco o nulla ghiotti!!
RispondiEliminammmm...i marshmallows..che mi fai ricordare! buoni, morbidi e colorati come il tuo laboratorio :-))) Â
RispondiEliminaPaghi 1 e prendi 2 mi piace! Vuol dire che si paga il 50% oppure si ottiene il 200% dell'investimento. Un'ottima percentuale di guadagno e di arricchimento personale!
RispondiEliminaBravi!!!Sono molto contenta per tutti!C'ero anch'io sai,tra la preparazione di 'spanakopita'-torta salata con feta e spinaci-e le chiacchiere con gli amici!Ti abbraccio!
RispondiEliminadeve essere davvero stato bello... BRAVA
RispondiEliminaElenauna mossa assolutamente generosa che mi ha molto colpita!........................MArinakigrazie. e' veramente bello sapere che ci sono in giro persone che sostengono col pensiero positivo.fortunati anche i tuoi amici, credo con i tuoi manicaretti!......................Cri73si è stato molto emozionante, veramente un atmosfera particolare
RispondiEliminaHo solo restituito un po' dell'energia positiva che tu generosamente dai a tutti noi!baci!
RispondiEliminaGrazie Marinakimi fa piacere quello che mi dici
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