Perchè questo blog dicevo si è arricchito nel tempo di commenti bellissimi
di condivisioni, di aperture, di scoperte, di incontri tra anime.
Capita così che le mie amiche di blog provino per prime una fantasia guidata, dimostrando una gran fiducia in me, visto che non sanno neanche cos'è.
Poi c'è Skype, che mi serve per dialogare con le espatriate come lo sono stata io.
Perciò nei loro confronti ho sentito dal primo istante una naturale simpatia, un richiamo di emozioni che ho provato, di occuparmi di loro come avrei voluto io che qualcuno si occupasse di me, con le quali scherzo e mi dico che se allora c'era FB e skype così funzionanti in Europa, forse oggi sarei ancora in America io.
E allora ad una chiedo: che ne pensi di un idea così per il prossimo laboratorio?
e lei si illumina.
e per me ha ancora più valore, perchè mi ha anche confessato di essere piuttosto scettica.
e il giorno dopo mi manda questo...
ecco il primo risultato di un Laboratorio on line
Nel mio barattolo c’è un saldatore:
è il mio papà capace di unire aggiustare comporre riempire ogni volta che un piccolo pezzo di me si perde.
Nel mio barattolo ci sono un bisturi e ago e filo da medico:
è la mia mamma appuntita che sa far male e poi sa cucire; è una mamma che non capisco perché non ho mai studiato medicina.
Ci sono biglie colorate, vetro colorato di amici.
Sono biglie che si scaldano nel palmo della mia mano, che raffreddano la fronte quando è troppo calda.
Biglie che anche se corrono lontano si riconoscono nel barluccichio al sole, si vedono e sorridono, perché i giochi le scintille e le emozioni del passato si riversano nel presente.
Nel mio barattolo ci sono fogli stropicciati di libri accartocciati, sono le immagini delle mie fiabe, che certo sono molte e diverse ma in fondo sempre le stesse.
E poi ci vorrebbe un materiale in trasformazione, capace di essere al principio i miei sogni, nel mentre il mio realizzarli e in futuro il mio sorriso.
Forse un disegno, forse una miriade di lettere sparse nel comporre parole.*
e quando si ricevono risposte così commuoventi restituiscono calore.
vorrei che ci si rendesse conto di come e quanto le parole possono distruggere ma anche costruire. Persone e relazioni.
a voi la scelta.
* pubblicato col consenso dell'autrice
di condivisioni, di aperture, di scoperte, di incontri tra anime.
Capita così che le mie amiche di blog provino per prime una fantasia guidata, dimostrando una gran fiducia in me, visto che non sanno neanche cos'è.
Poi c'è Skype, che mi serve per dialogare con le espatriate come lo sono stata io.
Perciò nei loro confronti ho sentito dal primo istante una naturale simpatia, un richiamo di emozioni che ho provato, di occuparmi di loro come avrei voluto io che qualcuno si occupasse di me, con le quali scherzo e mi dico che se allora c'era FB e skype così funzionanti in Europa, forse oggi sarei ancora in America io.
E allora ad una chiedo: che ne pensi di un idea così per il prossimo laboratorio?
e lei si illumina.
e per me ha ancora più valore, perchè mi ha anche confessato di essere piuttosto scettica.
e il giorno dopo mi manda questo...
ecco il primo risultato di un Laboratorio on line
Nel mio barattolo c’è un saldatore:
è il mio papà capace di unire aggiustare comporre riempire ogni volta che un piccolo pezzo di me si perde.
Nel mio barattolo ci sono un bisturi e ago e filo da medico:
è la mia mamma appuntita che sa far male e poi sa cucire; è una mamma che non capisco perché non ho mai studiato medicina.
Ci sono biglie colorate, vetro colorato di amici.
Sono biglie che si scaldano nel palmo della mia mano, che raffreddano la fronte quando è troppo calda.
Biglie che anche se corrono lontano si riconoscono nel barluccichio al sole, si vedono e sorridono, perché i giochi le scintille e le emozioni del passato si riversano nel presente.
Nel mio barattolo ci sono fogli stropicciati di libri accartocciati, sono le immagini delle mie fiabe, che certo sono molte e diverse ma in fondo sempre le stesse.
E poi ci vorrebbe un materiale in trasformazione, capace di essere al principio i miei sogni, nel mentre il mio realizzarli e in futuro il mio sorriso.
Forse un disegno, forse una miriade di lettere sparse nel comporre parole.*
e quando si ricevono risposte così commuoventi restituiscono calore.
vorrei che ci si rendesse conto di come e quanto le parole possono distruggere ma anche costruire. Persone e relazioni.
a voi la scelta.
* pubblicato col consenso dell'autrice
invidiosa io. lo voglio anche io il laboratorio online per espatriate!!!
RispondiEliminase vuoi PUOIanzi devi se mi vuoi bene ma tanto lo so che non è così che tu mi tratti male e poi dicrdfjhnvgbugyhrvghpiuscvh eshgsifghrighrihgbhibhguighbggfecco!uffa
RispondiEliminaps. certo che una invidiosa di se stessa la dovevo ancora incontrare.
RispondiEliminaio pensavo a fin... sta settimana no, ma prox settimana son pronta x la sperimentazione online quando vuoi!!!
RispondiEliminachapeau all'autore.autrice, io credo.;-)
RispondiEliminacerto che è Fin o è zuppa po è pan pepato, no?allura: fin ha saputo unicamente la storia del vaso del professore.ha fatto tutto solo in base a questo mica vorrai di più?o forse ti potrei mandare la fantasia guidata se vuoi ma è in italiano
RispondiEliminaeVINè da brivido lo so quella biondina. ma c'è scritto che è ice e non ore
RispondiEliminalo so che ha fatto tutto da sola...uffa. a me ste cose non vengono. non so nemmeno di cosa è fatta la mia sabbia, figurati i sassi...sono un caso disperatooooo
RispondiEliminaprima di scrivere un commento così ti sei guardata vero tutta la posta della settimana che non ci sei stata?no, così giusto per sapere quanti commenti in blu vuoi ricevereche ti devo ricordare chi era che diceva e se poi io nn vi piaccio ma vi piace solo quello che scrivo?
RispondiEliminaletto, letto. ma i commenti in blu me li devo esser persa...ricordo vagamente un burdel, una zoccola bon-ton e poco altro...io ero rimasta ai mestoli!!!
RispondiEliminae così sia.adesso oltre ad arrivare a questo blog con chiave di ricerca:TESTICOLI GONFI E DOLORANTIci arriveranno anche con zoccole bon ton e mestoli
RispondiEliminaper scrivere un post guarda toh che polpa mi stavo perdendo:-Dps. certo che sei un vulcano
RispondiEliminae soprattutto sono una TALPA visto che invece di POLPA avevo letto un altra cosa;-)
RispondiElimina.....sto cercando di immaginare cosa tu possa aver letto.ah sì.credo di esserci arrivata.bello!!!! :-D
RispondiEliminamisto tra talpa e polpanessuno dei miei occhiali mi va bene uno sfoca vicino e uno sfoca lontanosemrba li abbia scelti per sfocatura
RispondiEliminaperò dicrdfjhnvgbugyhrvghpiuscvh eshgsifghrighrihgbhibhguighbggf non l'hai pubblicato con il consenso dell'autore.
RispondiEliminachissà come sei sexy con gli occhiali ;-D
RispondiEliminauhhh li avevo comprati appunto perchè facevano tanto quellacosachehascritto root;-)))))))))))))))
RispondiEliminaSì, però io gli occhiali ce li ho e continuo a sembrare Tito Stagno e non la zoccola bon ton.
RispondiEliminae dire che oggi mi sentivo sola....
RispondiEliminaahggià che devo ancora andare a veder la foto di tito stagno quello vero...
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