Continua la proposta di giocare creativamente con le poesie.
Tra i benefici che possiamo ricavarne, trovo particolarmente utili i seguenti:
• migliora la capacità di riconoscere e comprendere pensieri ed emozioni
• stimola la creatività
• rivela e nasconde vissuti e problematiche
• restituisce fiducia a se stessi e alle relazioni
Allora cosa vi propongo oggi?
Sedetevi con un amico/a o più di uno.
Anzi può essere anche un bellissimo modo di conoscersi con persone che abbiamo appena incontrato.
Può essere anche solo un gioco nelle giornate di pioggia o nei viaggi in treno.
Ognuno sceglie una canzone o una poesia da leggere agli altri.
Chi ascolta ha un foglio - io lo preferisco colorato - ed ogni volta che una parola attira la sua attenzione, la scrive.
Quando tutti hanno finito di leggere le poesie o le canzoni che hanno scelto, guarda il tuo foglio, e scegli le parola da legare insieme.
L'ultimo passo è leggere agli altri quello che hai composto.
la mia è " Notte. Inchiostro dal carattere difficile".
Come in ogni attività di artcounseling, è importante astenersi dal giudicare il prodotto artistico in sé.
La finalità non è di natura estetica, anche se spesso ho ascoltato composizioni meravigliose.
L'importante è il senso dell'esperienza per te.
Nell'esempio che vi ho riportato, ho notato con piacere di essermi fermata alla prima frase che mi è piaciuta e ciò ha soddisfatto pienamente il mio bisogno.
E questo è un comportamento nuovo rispetto ad una mia modalità spesso compulsiva di cercare e produrre un numero molto elevato di proposte, che mi avrebbe portato a combinare in modo esponenziale le parole scelte.
La presenza di un counselor può aiutare a riprendersi il senso dell'esperienza, a sentirsi contenuti ed accolti nell'espressione delle emozioni che emergono.
L'essere in gruppo può aiutare a consapevolizzare quanto, rispetto ad un input uguale, ognuno di noi elabora in modo diverso le informazioni che riceve dal mondo.
Così la poesia può rivelarsi un modo per arrichirsi nella relazione con l'altro.
Tra i benefici che possiamo ricavarne, trovo particolarmente utili i seguenti:
• migliora la capacità di riconoscere e comprendere pensieri ed emozioni
• stimola la creatività
• rivela e nasconde vissuti e problematiche
• restituisce fiducia a se stessi e alle relazioni
Allora cosa vi propongo oggi?
Sedetevi con un amico/a o più di uno.
Anzi può essere anche un bellissimo modo di conoscersi con persone che abbiamo appena incontrato.
Può essere anche solo un gioco nelle giornate di pioggia o nei viaggi in treno.
Ognuno sceglie una canzone o una poesia da leggere agli altri.
Chi ascolta ha un foglio - io lo preferisco colorato - ed ogni volta che una parola attira la sua attenzione, la scrive.
Quando tutti hanno finito di leggere le poesie o le canzoni che hanno scelto, guarda il tuo foglio, e scegli le parola da legare insieme.
L'ultimo passo è leggere agli altri quello che hai composto.
la mia è " Notte. Inchiostro dal carattere difficile".
Come in ogni attività di artcounseling, è importante astenersi dal giudicare il prodotto artistico in sé.
La finalità non è di natura estetica, anche se spesso ho ascoltato composizioni meravigliose.
L'importante è il senso dell'esperienza per te.
Nell'esempio che vi ho riportato, ho notato con piacere di essermi fermata alla prima frase che mi è piaciuta e ciò ha soddisfatto pienamente il mio bisogno.
E questo è un comportamento nuovo rispetto ad una mia modalità spesso compulsiva di cercare e produrre un numero molto elevato di proposte, che mi avrebbe portato a combinare in modo esponenziale le parole scelte.
La presenza di un counselor può aiutare a riprendersi il senso dell'esperienza, a sentirsi contenuti ed accolti nell'espressione delle emozioni che emergono.
L'essere in gruppo può aiutare a consapevolizzare quanto, rispetto ad un input uguale, ognuno di noi elabora in modo diverso le informazioni che riceve dal mondo.
Così la poesia può rivelarsi un modo per arrichirsi nella relazione con l'altro.
:-)adesso ho capito perché ieri pensavi che avessi risposto in anticipo al post :-)))
RispondiEliminabella, neh?
RispondiEliminaBella vero questa idea. mi sono persa i post precedenti.
RispondiEliminaSono solo iorecupererai in fretta. e' uno strumento duttile e molto relazionale sia in coppia che in gruppo.ed anche a tu per tu.
RispondiElimina"chi ascolta ha un foglio - io lo preferisco colorato - ed ogni volta che una parola attira la sua attenzione, la scrive."sai Carissima che questo gioco lo faccio normalemnte?esempio siamo in un pub o in una casa e mentre gli altri parlano io segno in un tovagliolo le parole che mi colpiscono...p.s. ti ho nominata!un baciodany
RispondiEliminaciao Dany il gioco va continuato. perchè così ti fermi solo ad "assorbire" come il tobagliolo che usi e non a creare di tuo dagli altri ps. grazie della nomination, vado a ringraziarti lì nel tuo blog. e' ok per te se continuo i post sulla poesia?
RispondiEliminala canzone?azz. ma un compitino pià facile non ce l'avevi? ;-)
RispondiEliminacerto..mi piace quella della poesia e delle canzoni, e anche il nuovo post..io in effetti faccio la bambina demolisco come con le costruzioni e poi incocrocio le gambe vicino al secchiello delle lego..suggerimenti?
RispondiElimina...fai gli esercizi.provare..provare..provare...provaree poi il cervello si abitua finalmente a seguire una strada nuova.
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