aforismi,117,amore,83,artcounseling,77,Arte,14,ascolto,3,Assertività ,13,Autostima,72,Barattolo della vita,36,benessere,23,bisogno,16,chakra,9,citazioni libri,16,colloquio counseling,23,competenze,63,comunicare il counseling,25,comunicazione,45,consapevolezza,151,coppia,38,counseling,74,counseling is good 4 you,6,creare,7,creatività ,13,crescita personale,85,critica costruttiva,16,depressione,17,dialogo interno,6,dipendenza,26,direzioni,1,distacchi,8,emozione,4,emozioni,54,empowerment,2,esercizi,28,etica,8,feedback,11,felicità ,9,formazione,4,genitori,10,indirizzi utili,23,infertilità ,5,istruzioni per il blog,1,laboratori,100,lettura,2,libri,78,lutto,9,marketing,6,metafore,81,metaprogrammi,6,morte,6,motivazione,16,musica,40,nel mio cassetto,60,nutrirsi,28,obiettivi,35,okeiness,5,paure,21,peanuts,15,Pensa positivo,12,percorso,26,personal branding,12,personalità ,31,pittura emozionale,13,Poesia,44,prevenzione,8,procreazione assistita,4,Professione Counseling,42,psicoterapia,9,quadri miei,31,regole,6,relazioni,113,resilienza,3,ridiamoci su,78,riflessioni,81,scrittura,7,self marketing,16,self marketing creativo,13,sesso,31,smart,13,stalking,8,stress,27,strumenti,1,suicidio,10,tempo,14,testimonianze,8,tradimento,5,triangolo di sternberg,5,troisi,7,valore,1,varie,39,violenza,14,vita,31,Watzlawick,7,x,85,
Ho incontrato, un coltello. Inconsapevole: che non sa di esserlo per me. Fa parte dell'essere per me coltello. Non empatia quindi ma: aprire, riaprire la ferita. E io voglio provare a osservarla e accettarla per quello che è, una bua grande grande oppure no (beh, un pò pulp vero?). Credo ci vorrà molto tempo: spero perciò di farcela. Nemastè, Paola.
RispondiEliminasì sì... nessun medico, solo ferite simili... il coltello lo eviterei però!!
RispondiEliminalibro forte quello di Grossman. l'ho cominciato ma poi non so....mi sono bloccata.ora però credo che lo riprenderò.sento che ora è possibile per me leggerlo.
RispondiEliminaciao Orconfesso che la mia attenzione è andata sul "non medico".per il resto dipingo le mie ferite (come in questo quadro) fanno schifo (pulp molto pulp) ma mi è utile.per me colori invece di coltelli :-)
RispondiEliminaCricoltello, ferite e medici. eviterei tutto, pacchetto col fiocchetto ;-)
RispondiEliminaho come l'impressione che quel libro lo possa leggere fino in fondo solo chi sta così male (e non ha nessuna intenzione di cambiare) d'aver bisogno di trovare uno specchio nel quale riflettersi (e continuare a godere)... ma magari sbaglio.
RispondiEliminanon so dirti, non l'ho letto.ma la frase rende bene il concetto che mi interessa.cmq mi sono annoiata moltissimo col suo del cerbiatto, tanto da aver fatto fatica ad arrivare al fondo..
RispondiEliminaEaglemagari Movida ti ha dato una risposta al tuo dubbio?:-)posso dirvi che oggi ho finito Zia Mame e mi sono molto divertita (a tratti lungo, si ma molto divertente )
RispondiEliminaio sì, ma solo in parte e non ho nessuna intenzione di riprenderlo in mano, almeno per ora. fa male come fanno male tutti i minuti passati a guardare ologrammi di vita mentre la vita ti scorre di sotto senza che tu te ne accorga. è un libro sull'assenza e sulla non-azione. su una scelta che non è la mia scelta. lo regalerò alla biblioteca baci monbabÃ
RispondiEliminamah. sai pensavo che per me la non azione e l'impotenza sta solo nella vera assenza, quella finale.però ottima idea quella di regalare i libri "in eccesso". io non so più dove metterli.bacione a te mon choux
RispondiEliminaninzò....comunque lo riprendo e poi magari ti dico.;-)
RispondiElimina