Il colore di questa vita è acqua

Nell’affanno dell’orgasmo – diceva lei, e ripeteva – si sentiva sommergere da un caldo mare verde attraverso il quale, offuscati dall’oscurità che vi regnava, passavano una serie di piccoli soli, come riflettori di un palco girevole, carosello elettrico che vorticava in un etere verde.

Il colore dell’invidia è quello del suo piacere, e quale il colore del dolore?
E’ davvero il nero come dicono?
E la rabbia è sempre rossa?
Blu è il colore di quella triste sfumatura di noia chiamata depressione, ma non il blu del cielo o del mare, un blu più amaro, intriso di rimpianto, che scolorisce ai bordi.
Il mezzogiorno di un cieco è bianco, e la sua mezzanotte pure?
E se lo sente sulla pelle come un pesce?
Vede tutto rosa anche dov’è nero?
E il giallo, colore del sole e dell’urina, se lo ricorda?

Colori neurali, come le fugaci tinte dei sogni.

Il colore di questa vita è acqua.


Cormac McCarthy, Suttree, Einaudi

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Envy’s color is the color of her pleasuring, and what is the color of grief? Is it black as they say? And anger always red? The color of that sad shade of ennui called blue is blue but blue unlike the sky or sea, a bitter blue, rue-tinged, discolored at the edges. The color of a blind man’s noon is white, and is his nighttime too? And does he feel it with his skin like a fish? Does he have blues, are they bridal and serene, or yellows, sunlike or urinous, does he remember? Neural colors like the fleeting tones of dreams. The color of this life is water.