I meta Programmi sono stili di pensiero, e costituiscono il modo attraverso cui pensiamo, apprendiamo o reagiamo a qualcosa.
DIFFERENZE:
E' semplice comprendere come l’uno e l’altro filtro siano alla base di classificazioni, generalizzazioni e dunque del razzismo, dell’intolleranza e della persecuzione.
Essere attenti e consapevoli del proprio filtro percettivo che usiamo di più, essendo disponibili a sperimentare quello che usiamo meno, ci può aiutare.
Personalmente utilizzo la PNL – Programmazione neurolinguistica- per comprendere la situazione da un altro punto di vista, ampliare il mio, considerare altro da me, e dunque diventare io più flessibile e vivere io più serenamente.
Oggi voglio parlarvi di un meta programma molto interessante ed utile nei rapporti di ogni tipo, scolastico, genitoriale, lavorativo.
E’ il filtro detto delle SOMIGLIANZE / DIFFERENZE
Come sempre l’equilibrio sta nel poterli “frequentare” entrambi.
Quando utilizzati in modo quasi unico e prevalente possono verificarsi situazioni spiacevoli.
Ci sono persone che guardano a cosa le accomuna agli altri, altre tendono invece a sottolineare le differenze.
Come dire? Alcune creano gruppo, altri creano l’escluso.
Si trincerano in “tu invece”, “noi si che” volendo instillare nell'altro sensi di colpa e sensazione di essere sbagliato.
Questo ovviamente quando portato all'eccesso.
SOMIGLIANZE:
focalizza la sua attenzione su ciò che lo accomuna agli altri;
riesce a notare il comune denominatore delle situazioni (ma non riesce a cogliere le differenze ove ci sono);
non ama troppo i cambiamenti;
all'estremo, si sente angosciato se non rientra nei canoni di comportamento e nello stile di vita condivisi dalla maggioranza, come in alcuni momenti e situazioni della nostra vita in cui sentiamo fondamentale scegliere i codici di un gruppo ed essere riconosciuti e riconoscibili grazie ad essi.
DIFFERENZE:
Nota le differenze rispetto agli altri.
Una persona che vede se stessa sempre diversa dagli altri può sperimentare un senso di solitudine e di desolazione, di estraniamento.
All'estremo opposto può ritenere che l’essere uguali agli altri costituisca un vero e proprio insulto al suo “essere speciale”
E' semplice comprendere come l’uno e l’altro filtro siano alla base di classificazioni, generalizzazioni e dunque del razzismo, dell’intolleranza e della persecuzione.
Somiglianze e differenze. Eh.. Forse io tendo a notarle e ad evidenziarle entrambe e faccio la distinzione fra persone e persone. Diciamo che, per quanto riguarda le persone con le quali non mi sento a 'pelle' trovo le differenze, per quelle con le quai sento feeling trovo le somiglianze. Poi è ovvio che noto anche il resto, ma per l'80% funziono così..
RispondiEliminadunque sei in equilibrio. e conoscendoti immagino che non sei lì ad usarle contro gli altri diversi da te.
RispondiEliminaNon spreco calorie ad usare energie contro gli altri, preferisco investirle per fare cose belle che mi arricchiscono. Tanto la vita elargisce a tutti in giusta misura, nel bene e nel male..
RispondiEliminahai ragione Eleio - forse da napoletana, non so, ho veramente un fastidio (ed è dire poco) verso coloro che invidiano, fanno discorsi sarcastici, e insomma a dirla in breve...sono malefici e maligni.che lo so che si gira su di loro, ma uff...non immaginavo che avere un blog di crescita significasse attirare le ire funeste di esserini piccoli e verdi...
RispondiElimina'giorno.....firulì firulà ..... :-Dno, ecco.è che io lo so che tu sai cosa ho pensato di rispondere quando ho letto il titolo, vero? :Pbaciooooooooooooooooo
RispondiEliminafirulirisponderei anche io lo stessofirulÃ
RispondiEliminaMormora, la gente mormora.. Falla tacere praticando l'allegria..Lorenzo Jovanotti Cherubini;)
RispondiEliminaparole sante!!
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