
Mi serve per dire ancora una volta che nel counseling non c'è interpretazione da parte mia, o di chi conduce.
Siamo dei facilitatori, non interpreti.
La persona che crea racconta il suo lavoro.
Ecco cosa dice R. del suo:
è un tocco concettuale, di entrare e far entrare.
una forma superspigolosa cioè a modo, rossa che può attrarre, da cui si può dispiegare qualcosa di irregolare, estroso creativo, giocoso.
per me è importante il modo di presentare.
Volevo chiudere il lucchetto, poi l'ho lasciato aperto perchè c'è la possibilità di poter aprire, a chi vuole e sa.
E' un volto, le cose che escono dalle orecchie dal cervello, l'udito. via di mezzo tra la razionalità , che mi riconosco di più e la creatività .
Il suo lavoro mi pare infatti una perfetta integrazione tra linee e materiali rigidi e morbidi, cartone e carta di riso, nastro e lucchetto.
Una morbida carta preziosa di riso che attraversa il rosso spigoloso e si riprende la gioiosità e la morbidezza di R, della sua apertura e disponibilità all'ascolto del mondo.
Della sua serietà nell'affidabilità e morbidezza nel calore.
Che bello incontrarsi così.
Che bello, sì!Grazie, Paola, della pubblicazione della mia... opera. Un po' pop, e devo ammettere!E' stato un piacere offrirtene questa speciale visione. E grazie della visione che ti ha consentito di fare di me!:-*
RispondiEliminagrazie a te. sai quant'è stato bello
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