Ho sempre scelto sport solitari.
Con me un amico/nemico, compagno/sfondo molto più grande e imponente e silenzioso: mare o montagna.
Poi d'un tratto venni scelta come soprano in un coro.
Certo fino ad allora ero andata a scuola e lavoravo già in un azienda dove guardavo gli altri far parte di "squadre".
Io più che sentirmi "parte" ero in un insieme.
La prima volta che ho iniziato a cantare in coro ho capito.
Una sensazione nuova, di potenza e di piacere infinito.
Di far parte di qualcosa più grande, come nello sci o nel surf.
Non più felicemente sola però, ma felicemente insieme agli altri.
Potevo far riposare la mia voce in alcuni passaggi e coprire con la mia i riposi degli altri.
Non c'era bisogno di dirselo, bastava ascoltare, l'insieme, il tutto.
Non c'era più bisogno di dimostrare, gareggiare, arrivare prima.
L'armonia veniva da tutti in un unica indistinta contribuzione.
Niente più differenze, belli o brutti, poveri o ricchi, giovani o vecchi.
Solo persone più unite attraverso le voci suonate dai loro corpi.
Ieri ho riprovato quel brivido.
Di sentirmi parte di un coro di voci forti e potenti e belle che hanno espresso ciò che era possibile dire e fare.
Così anche il poco, l'inutile e il non abbastanza mi ha fatto sentire parte di un universo nel quale voglio essere e far sentire la mia voce.
Con me un amico/nemico, compagno/sfondo molto più grande e imponente e silenzioso: mare o montagna.
Poi d'un tratto venni scelta come soprano in un coro.
Certo fino ad allora ero andata a scuola e lavoravo già in un azienda dove guardavo gli altri far parte di "squadre".
Io più che sentirmi "parte" ero in un insieme.
La prima volta che ho iniziato a cantare in coro ho capito.
Una sensazione nuova, di potenza e di piacere infinito.
Di far parte di qualcosa più grande, come nello sci o nel surf.
Non più felicemente sola però, ma felicemente insieme agli altri.
Potevo far riposare la mia voce in alcuni passaggi e coprire con la mia i riposi degli altri.
Non c'era bisogno di dirselo, bastava ascoltare, l'insieme, il tutto.
Non c'era più bisogno di dimostrare, gareggiare, arrivare prima.
L'armonia veniva da tutti in un unica indistinta contribuzione.
Niente più differenze, belli o brutti, poveri o ricchi, giovani o vecchi.
Solo persone più unite attraverso le voci suonate dai loro corpi.
Ieri ho riprovato quel brivido.
Di sentirmi parte di un coro di voci forti e potenti e belle che hanno espresso ciò che era possibile dire e fare.
Così anche il poco, l'inutile e il non abbastanza mi ha fatto sentire parte di un universo nel quale voglio essere e far sentire la mia voce.
Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora.
Anna Frank
ops..... il finale di post che non mi aspettavo :-)felice di aver cantato con te. ;-)
RispondiEliminala signorina super controllo è andata prima a controllare non ci fossero refusi!! vabbè si si una bellissima cantata....
RispondiEliminaE' che a noi Sanremo ci fa un pippone!!!!
RispondiEliminacerto ci sono gli altri santi che vanno meglio....ma forse tu non hai avuto la preghiera della cembolina stamattina....
RispondiEliminaDunque...girava un SMS sotto Natale:per le amiche, quelle vere, propongo rito magico o al limite preghiere:che ci aiuti San Giuseppe a tenere su le tettee che Santa Restaruata ci mantenga la facciataQuanto al pio San Valentino ci rassodi il sederinoe che santa Rosalia ci aiutasse a darla via.Al succitato sms la sottoscritta rispose:...e che San Pietro ce ne mandi qualche metro.Aggiungo:e che il mitico San Remo sia quest'anno meno scemo.
RispondiEliminano no...questa è molto più......più visiva a cui poi si aggiunge l'uditiva dagli ululi ( o ululati che dir si voglia) per ehem...Eagle...mandagli sta mail ad Ale66.
RispondiEliminaEnergia... essere un tutto è diverso dal semplice essere l'nsieme delle parti :)PS: come stai? io tanto incasinata con il lavoro.
RispondiEliminache bello sentirsi parte di una grande tutto nel quale ogni parte coopera per il bene del tutto!!!
RispondiEliminacerto sono solo io...gestaltica verità direi.io ancora una settimana e poi riposo...cioè torno a fare solo studio senza aule. sigh._____________________-Bhadra fantastica sensazione, sarebbe bello fosse così anche all'interno delle famiglie!
RispondiEliminaoh ok.mando subito.:-)
RispondiEliminafatto :-)
RispondiEliminapresa da mania di protagonismo io faccio la diva e arrivo per ultima a fare il mio assolo...(ok. motivi tecnici. pc da guaritore orientale xché me lo resusciti). che a me fare le cose da sola non mi è mai piaciuto invece. e mi piace fare parte di questo nuovo coro...
RispondiEliminaRoot66sto buonina, va perchè è giusto incoraggiare questa tua novità da protagonismo.benearrivata.e ...meglio il pc che altro da resuscitare....giusto così visto che siamo in settimana di puntualizzazioni
RispondiEliminain realtà la mania di protagonismo era una boutade... il vero motivo della mia assenza era appunto il fattore pc che mi ha isolato dal mondo per un paio di giorni... ne dubitavi forse?!?!?
RispondiEliminanon dubitavo Root66,così come pure 2 soli giorni lontana da me ti hanno gia resa arrugginita sui miei doppissimi sensi;.-))yeppa
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