
Il mio lavoro è talmente complesso e semplice che è difficile e a volte semplicistico spiegare.
Una parte del lavoro si chiama: contenimento.
O anche se volete, accogliere la condivisione delle emozioni della persona che ti è di fronte, che sentendosi ascoltata, accolta e contenuta, può riconoscere ed esprimere le sue emozioni, belle o brutte alle quali di solito si impedisce l'accesso.
Ed io che sto vivendo da alcune settimane in una centrifuga emozionale,
voglio ringraziare I. anche qui per l'email che mi ha inviato.
Perché sapere di poter essere un conforto per le persone, un riparo, un momento di ristoro e di sorriso, di riflessione e di comunione è importante per continuare.
E' benzina, è nutrimento.
E la benzina è vero ce la dobbiamo saper dare da dentro, ma anche saper prendere da fuori.
Così il nutrimento circola e si sedimenta, altrimenti tutto passa come acqua fresca e siamo sempre nel bisogno.
E in questo nutrimento mi accorgo che è bello respirare e sento la vita che scorre in me e nelle donne belle che sempre più spesso incrocio nella mia vita.
Ed anche se le emozioni sono tante, tantissime che mi sento traboccare, è meraviglioso poterle sentire, accogliere, ascoltarle e arricchire il proprio mondo del bello che c'è.
ps. saper dare un feedback nutre l'autostima di chi lo da oltre che di chi lo riceve.