Oggi mi è sembrato di fare una di quelle cose che da bambina consideravo "da grandi".
Ho tentato di boicottarmi con uno strano ritardo, io che sono molto puntuale, per poi in realtà precipitarmi a correre in macchina per arrivare in tempo.
Come si fa ad arrivare in tempo ad un funerale?
Erano giorni che volevo andarla a trovare.
Lei, che mi ha accolta quando 15 anni fa sono arrivata a Roma.
L'accoglienza è una coperta che ti avvolge, una voce che ti chiama quando ancora non conosci nessuno e il tuo nome ridiventa persona.
L'accoglienza è quell'abbraccio a cui sai di poter tornare.
Quei capelli bianchi che mi hanno salutato dalla finestra anche il giorno che mi sono andata a sposare.
Da tre anni ormai ho lasciato la mia casa di Garbatella, lei all'interno 8 io al 10.
Ma per me tornare a casa mia era anche passare a fare un salto da casa sua. E nonostante i 40 anni di differenza tra noi parlare come amiche.
Oggi mi hanno preso per sua nipote.
Mi va bene, in fondo era vero anche questo.
Il suo nutrirmi quando non avevo tempo per fare la spesa, un mandarino o una polpetta al sugo.
Sarà diverso d'ora in poi tornare a casa mia, senza passare per casa sua.
Grazie Ilda.
Ho tentato di boicottarmi con uno strano ritardo, io che sono molto puntuale, per poi in realtà precipitarmi a correre in macchina per arrivare in tempo.
Come si fa ad arrivare in tempo ad un funerale?
Erano giorni che volevo andarla a trovare.
Lei, che mi ha accolta quando 15 anni fa sono arrivata a Roma.
L'accoglienza è una coperta che ti avvolge, una voce che ti chiama quando ancora non conosci nessuno e il tuo nome ridiventa persona.
L'accoglienza è quell'abbraccio a cui sai di poter tornare.
Quei capelli bianchi che mi hanno salutato dalla finestra anche il giorno che mi sono andata a sposare.
Da tre anni ormai ho lasciato la mia casa di Garbatella, lei all'interno 8 io al 10.
Ma per me tornare a casa mia era anche passare a fare un salto da casa sua. E nonostante i 40 anni di differenza tra noi parlare come amiche.
Oggi mi hanno preso per sua nipote.
Mi va bene, in fondo era vero anche questo.
Il suo nutrirmi quando non avevo tempo per fare la spesa, un mandarino o una polpetta al sugo.
Sarà diverso d'ora in poi tornare a casa mia, senza passare per casa sua.
Grazie Ilda.
mi dispiace paoletta!ti abbraccio forte
RispondiEliminaanch'io paolè ho una vicina di casa che considero come una nonna, più nonna dell'unica nonna che ho conosciuto....un abbraccio....
RispondiEliminauff....sono stanca. mi commuovo facilmente. :-)mi dispiace molto. perché non c'è più.ma celebro con te la felicità di averla conosciuta ed amatati abbraccio.
RispondiEliminaDany grazie. gli abbracci fanno sempre bene.______________Solèsono tornata. occhi gonfi e ...sono andata dai portieri. il tuo regalo era lì, altro balsamo sul mio cuore.grazie. ti chiamo presto per ringraziarti a voce.ma sappi che è arrivato proprio al momento giusto per tirarmi su.---------------------------------------Eagle, avevo capito che eri stufa non stanca;-)Max mi dice che sono troppo sensibile io. ma ...prendersi il tempo di salutare le persone serve proprio a rivedere e riconsapevolizzare cosa sono state per noi.Io sono stata accolta. Spesso rimproverata con la mazza da scopa da sotto a su se non toglievo subito le scarpe.contentissima che ci sia stata.
RispondiEliminati dico a voce giovedì...
RispondiEliminaHo letto solo adesso quello che hai scritto, avevo capito che era successo qualcosa di brutto e finalmente adesso ho capito. é vero che salutare le persone serve proprio a rivedere e riconsapevolizzare cosa sono state per noi. Cosa è stata per te? Ti pare poco? Ho ripensato alla saggezza delle persone anziane, che bella cosa, ho ripensato a tutto quello che mi hanno insegnato gli anziani che ho incontrato, io non smetto di entrare in contatto con loro...per quanto riguarda le chiusure...imparerò ad accettare il fatto che possono andare via.un abbraccio di cuore
RispondiEliminaTrintyse alle 2.20 di notte sei sul mio blog...certo che avrai da raccontarmi giovedì!bacio ed attendo col cuore che fa bumbum (per fortuna, sennò...)
RispondiEliminaCara Ginaquesti giorni per me sono come una giostra. motivi belli e motivi brutti.per andare su e giu e permettere che coesistano entrambi, i belli e i brutti.questo è il mio traguardo di oggi, sebbene con il cuore offuscato.e cmq questa è la seconda brutta notizia. la prima non l'ho scritta. anche con lei c'era un rispecchiamento, ma lì è ancora peggio perchè avevamo la stessa età.per Ilda invece mi sono consolata perchè di vita ne ha fatta, con un carattere da leonessa.in alcuni casi può esserci una consolazione, sopratutto per il senso che ha avuto nella nostra vita.per altri no. o almeno non ci arrivo affatto.ci vediamo domani, ti aspettoe ti bacio anche mò
RispondiEliminadebbinasei la benvenuta sempre in questo spazio.le emozioni ci rendono simili e la condivisione rende possibile la guarigione.e' bello pensare che continuino ad aiutarci.o a sorridere guardando cosa combiniamo.un abbraccio e grazie per la tua partecipazione
RispondiEliminaE' che adesso potrai passare a trovarla senza uscire di casa. O almeno mi piace pensare così.
RispondiEliminaCiao Paola, mi dispiace tanto..sai! mi sono ricordata di quando sono venuta da te dopo la morte di mia nonna.. subito dopo sono stata meglio perché ho iniziato a sentire la sua anima, anziché continuare a pensare al suo corpo.. e tuttora è così. Il sapore di quel sugo talmente semplice, ma così squisito perché fatto con amore me lo porto sempre dentro ed è una grande ricchezza! Ti abbraccio forte
RispondiEliminaAle 66tu hai una dote: mi fai ridere anche nella tristezza!!grazie.non l'avevo vista così. polpette al sugo a disposizione tutti i giorni!___________________________________Si leggerezza. ricordo anche io benissimo quella seduta. grazie per l'abbraccio...sai quant'è curativo!
RispondiEliminaIl tuo fare uan cosa da grandi è l'esserti boicottata? non so.Secondo me è il semplice desiderio di procrastinare una realtà che non ci piace a far diventare tutto talvolta compelsso, affannoso... e forse ti sei voluta crogiolare ancora un po' in quel ricordo di chiacchiere, di cene, di sorrisi... di una te che eri allora e che ora non sei piùE' così angosciante il vuoto che lascia chi per noi ha un posto speciale nel cuore. Per fortuna nessuno ci lascia davvero mai per sempre...
RispondiElimina...pensa che io per boicottarmi mi rotta i legamenti di una caviglia...direi che forse il tuo è un pò più sano!!!! :))))
RispondiEliminano no sono solo io. mi sono boicottata facendo tardi. che lo odio e di solito se sono in ritardo rinuncio del tutto.molto infantile....altro che grande. bacione-------------------------------Federica noooo i legamenti nooo. rompi un vaso la prossima volta?baciuz
RispondiEliminaabbraccione
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