
In un periodo dell'anno in cui tutti si scambiano gli auguri, le strade sono illuminate a festa, e le persone sono di corsa per comprare regali ed organizzare feste,
C'è chi questi festeggiamenti non li sente, e vorrebbe fossero già passati.
Alla tristezza di fondo si aggiunge il carico di sentirsi in colpa a non riuscire ad essere felici, a non voler condividere tavolate con persone che non vediamo mai, a cui non ci sentiamo legati nè da parentela nè tanto meno da simpatia.
Potremmo decidere di non andarci, se non ci sentissimo ancora più in colpa per non averlo fatto e ancora più tristi consapevoli di non avere un alternativa più felice.
O non aver affatto alcuna alternativa.
Con gli anni poi è sempre più "statistico" che manchi qualcuno che c'è sempre stato e non c'è più: i lutti e le separazioni sono più evidenti e dolorosi proprio per l'assenza dell'altro.
Difficile pensare di arrivare anche solo al brindisi di mezzanotte.
Non sentitevi soli o diversi: la tristezza o depressione del periodo delle feste è ben conosciuta agli specialisti che la chiamano "Christmas Blue".
Ne soffrono specialmente coloro che vorrebbero essere in coppia ma non lo sono: Natale è un periodo di bilanci, di confronti con coppie all'apparenza perfette nei loro abiti a festa e i bambini che crescono.
Nella lista degli stressor il Natale compare sia come festa che con una serie di cambiamenti che comporta: nelle abitudini alimentari e di sonno, del numero di riunioni famigliari e non.
Come difendersi?
Intanto esserne consapevoli.
C'è chi consiglia di minimizzare le aspettative e trasformare il Natale in una festività "normale", come una domenica qualsiasi.
Poi cercare di pianificare le proprie giornate festive senza lasciarsele scivolare addosso, evitare gli eccessi:
di sonno, di cibo, di alcolici, di caffè, di sigarette.
Fare attività fisica in maniera regolare, e sopratutto non cadere in idealizzazioni e rimpianti di quella felicità che abbiamo avuto da bambini.
Ammesso che l'abbiamo mai avuta, ecco, siamo stati fortunati.
Rallegriamoci per i bei Natali del passato e cerchiamo di passare quelli del presente del migliore dei modi.
io sono tra quelli che vorrebbero fossero già passati :)baci cara Paola, ripasso per gli auguribuona settimana :)
RispondiEliminaio invece dallo scorso anno amo il Natale.:-)))))macchettelodicoaffà ;-D
RispondiEliminaper quella foto del lato B di babba natale?ahaahhhhhhhh
RispondiEliminaa me l'euforia del natale che arriva ancora non è passata.. quest'anno non sono neanche in coppia, ma questo non mi crea tristezza.. sarà perchè mi sento meno sola io... "dentro" :-)
RispondiEliminagià non ti ho neanche chiesto dove sarai e che fai.ma tu sei una single organizzatissima e questo si sa!!ti scrivo un sms
RispondiEliminasarò a casa con i miei.. ma tanto noi ci sentiremo per telefono, mi fa piacere! :-) tanti baci Paola
RispondiEliminaCome al solito mi sa che mis ono persa qualche bel lato B! maledetto pc!inutile dire che i momenti in cui ci si sente quasi "costretti" ad essere felici, sono quelli in cui piombiamo quasi inevitabilmente in quella bella (eufemisticamente parlando) sensazione di desolazione e frustrazione... dove tutto sembra spento, fiacco, falso...Ecco, io la provo spesso a capodanno questa sensazione, soprattutto se mi trovo a festeggiare fuori, tra estranei che si "sballano" nelle classiche serate organizzate dai loclai più in della città . e non parlo di ragazzetti stupidi...ma di persone adulte e coscienziose che, FINGONO di essere felici, ma non lo sono. O forse ci si sente autorizzati all'eccesso... almeno una volta l'anno.Chissà ... presumo sia il vuoto che si prova a sentrisi con se stessi, a fare i conti con affetti che vorremmo diversi, a farci sentire così vuoti.Per fortuna avrò dei cenoni allucinanti (e spero non allucinogeni!) a farmi sentire piena... nello stomaco e nel lato B l'indomani...BACIO A TUTTE!
RispondiEliminaSono solo iono, il lato B era stato inviato in privato ;-)concordo in tutto quello che hai detto. mi sento responsabile di una parte perchè nn organizo mai nulla per paura di quello che dici. ma anche da me, che magari non so se mi viene voglia di restare a Napoli a poltrire. poi viene capodanno e mi lancerei con i piatti e i botti!! CHE palle!!!!!!mi piacerebbe partire ma anche lì, devo aspettare di guarire sennò ndò vado?felice che tu ti sia organizzata. manda fotine poi.
RispondiEliminaio nn lo sento più come lo sentivo da bambina ...è brutto dirlo ma è come se nn me ne fregasse nulla ...speriamo passi questo periodino !ti mando un bacio grande!
RispondiEliminail lato B di babba natale.... ?:-D
RispondiEliminaTi lascio solo un veloce pensiero perchè troppa, troppa, emicrania: è davvero bello e interessante leggerti
RispondiEliminaVorrei che fosse già tutto passato... Natale starò a casa con i miei, Capodanno da sola...
RispondiEliminaPumi semra un peccato augurarsi che passi presto, perchè cmq è vita. diciamo speriamo passi presto la tristezza e la malinconia. ti abbraccio_______________Eagle non fare la gnorri________________Zoegrazie. anche io in questi giorni sono supermalata. pare ci sia un bonus per l'ammalata più a lungo nel 2009 e io concorro!!-------------Dca, ok
RispondiEliminaLook at the brighter side.quindi se dico che mi concentrerò su mio figlio, direi che ci siamo.poi se va avanti sta neve non esco nemmeno per i due regali sfigati che mi servono e faccio come snoopy che non si stressa perché non regala niente a nessuno.quanto al resto direi che opto per un mix tra having good food, good music, and those good books waiting to be read. e take a long bubble bath. :-)
RispondiEliminamy dearif I tell you that I don't have any kids to look at, you'll know that my xmas is crap o yeahhh(questo è il vero xmas blues o meglio xmas rap)
RispondiEliminaEnergia... io organizzerei sempre solo per tenermi impegnata talvolta, altre per avere accanto e vedere serene (che è diverso da felici!) le persone che amo.Senti... ti piace il mio programma di viaggio? io conto di fare un biglietto di sola andata per "fanc...andia" a certe persone e a certe idee... chissà , se parlo con il tour operator magari ci fa un buon prezzo se compro più biglietti! ;)
RispondiEliminayour xmas rap sounds a bit just too bluetherefore stop cryin' and just think I love you
RispondiElimina(lo so, non si dice a bit just. ma la licenza poetica dove la vogliamo mettere? :-D)
RispondiEliminasONO SOLO IO secondo me quei biglietti sono aggratisse
RispondiEliminaLICENZIOSA!!!!
RispondiEliminane sono consapevole ed infatti un mio modo per reagire è godere dei piccoli momenti, senza pensare a ciò che mi manca...diciamo che quest anno lo sento maggiormente sia per motivi di crisi economica che di percorso personale ma faccio i piccoli passi che posso fare per reagire....non festeggio a tutti i costi e non faccio cose per obbligo familiare...
RispondiEliminagià Solèc'è grossa crisi come dice quelo e le risposte che abbiamo son o tutte sbagliate ps io domani non gliela posso fare e c'ho le mie palle talmente in giostra che energizzo tutto l'eur!!
RispondiEliminacioè Solè in parole semplici sono ancora a letto.
RispondiEliminaa Gratisse!? sei sicura?! no perché a me questo punto sorge il dubbio che mi han letterlamente "ciulato" un mare di energie... è così costoso mandare "a f..." certe persone!
RispondiEliminaa certo il gestaltico liberatorio vaffanc...si paga in seduta.ma quando scopri come si fa, lo puoi fare anche a casa...a gratise;-))))) basta che non fai come me che mi sono arrabbiata sul serio e mi sono ammalata. subito zac zac.causa - effettoach! rientro anche io in "predica bene e razzola male..."
RispondiEliminaBeh... la rabbia lo sappiamo tutti che, così come la tristezza e in generale le emozioni negative mal gestite, inetrferisocno con il sistema immunitario...Prendi me: io da piccola soffrivo sempre di febbriciattola, crescendo non mangiavo, poi sono "esplosa", poi la gastrite... è un po' come sulle montagne russe... ma quanta soddisfazione dà , certe volte, grudarlo proprio "ti ho regalato un biglietto per... " hihhi!!!
RispondiEliminaa me viene in mente quando fa:ma va morì ammazzata ....
RispondiEliminaIl Natale è una festa religiosa. E' evidente che se si tralascia questo aspetto tutto il resto può riusultare insipido.Quindi, per i cattolici la responsabilità (non il dovere) di rivitalizzare e ridare significato a ciò in cui credono. Per chi ha scelto un'altra religione la possibilità (non il dovere) di dedicarsi un po' di tempo alla crescita spirituale. Per tutti (anche gli atei)... la gioia di potersi dedicare alle relazioni.Se però le proprie relazioni sono segnate dalla tristezza e dalla delusione, e il Natale ce lo ricorda... magari è l'occasione giusta per fare un esamino di coscienza. Il counseling vi potrà essere utile :-)Buon Natale di gioia a tutti!Marco
RispondiEliminabeh a me l'atmosfera natalizia piace...i mercatini, l'aria frizzante, la gente in giro che si affanna per i regali, le luminarie...e poi mi comprerò due cosette buone per la cena, ho già dei dvd e via... ecco, forse mi mancheranno i regali... potrei comprarmi qcosa... (ottima scusa per spendere ancora soldi!!!!!!!!!!)
RispondiEliminaCiao a tutte! SONO SOLO IO, voglio anche io quei biglietti... dalle mie parti sono costosissimi! E il più delle volte li strappo prima di inviarli... sigh. Eppure.Brrr... che terrore, queste feste. Non bastano l'energia dei Gormiti o di Ben Ten (mamma di figlio maschio, sono!), per ritrovarsi in piedi il due gennaio.Natale, tanto quanto, piace. L'albero, i bimbi felici, il panettoncino con buoni amici. Il capodanno no, il capodanno mi terrorizza... il brindisi??? E a che brindiamo??? Alle nuove cose che verranno... perchè se guardiamo quelle passate, sigh, posso pure stare seduta.....Beh, ho ancora qualche giorno per prepararmi. Peggio di un esame, va ....Un abbraccio
RispondiEliminaRootio sono a Napoli e ho dovuto S C A V A L C A R E l'immondizia per tornare a casa, che abito pure nel salotto buono...eci sono negozi che hanno messo in vetrina pacchi fatti con le buste dell'immondizia neri e i fiocchi rossi.intendevi quasto per atmosfera del natale?:-)))))))
RispondiEliminaMarconon entravo nel merito cristiano o no. dicevo solo che è una festa dove si notano per forza le assenze, i cambiamenti drastici etc.buon natale a te
RispondiEliminaClabrindiamo di essere vivi ! che ne dici? di poter essere in salute per essere vicini a chi amiamo e magari bene non sta (e sai che mi riferisco alla tua mamma)e preghiamo. cioè ognuno a modo suo. non è indispensabile essere cristiani per farlo, ma affidarsi e fidarsi e farsi accarezzare.
RispondiEliminaO.T.Mi è successa una cosa strana:questa mattina, al lavoro, pensavo che era troppo tempo che non passavo è più dal tuo blog e che quindi nel pomeriggio mi sarei collegata apposta. Poi arrivata a casa ho aperto la mia posta e cosa c'era? le notifiche di questo post, ma come? io eran mesi che non passavo. strano, no?
RispondiEliminaEnergia le fotine saranno messe su Fb appena possibile :)Rimettiti presto! anche se non passo più spesso come prima, non pensare che mi sia dimenticata di te!
RispondiEliminafotine?io sono rimessa, cioè il post è reciclato dalla scorso anno.:-)
RispondiEliminaPaola, che dirti? la mia posta elettronica mi ha inviato una notifica di commento al mio di commento, in cui menzionavi fotine e... boh, che sia impazzito il server? che ne so! giuro che il post e il commento erano giusti... pco male... dai! :)
RispondiEliminazoeancora più strana: io entrando nei commenti e vedendo il tuo nome mi sono detta: toh! zoe non passa da un sacco...beh, bentornata
RispondiEliminaEcco..hai descritto me lo scorso Natale,pochi mesi dopo la morte di mio nonno. Mamma mia..
RispondiEliminamaddai! davvero? :)
RispondiEliminae si Zoestrano, no?
RispondiEliminaLanuitbacione carezzevole.ogni Natale penso alle tavolate con i miei nonni.bello averli avuti. un enorme regalo per la vita
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