
Non mi manca lui, mi manca chi pensavo lui fosse.
I don’t miss him,
I miss who I thought he was.
Quando ti prende la tristezza, pensa se è vero per te.
Quanto stavolta ci avevi sperato, ci avevi creduto.
Il corteggiamento- ammesso che ancora esista- è vero o finzione?
Donne che si innamorano dell'idea dell'amore, della storia che si raccontano.
Uomini che pensano di dover promettere, mentire, anche a se stessi.
L'autoinganno è un meccanismo crudele a volte.
Ti dice che un amore vale quando l'hai inventato tutto da sola.
Con i suggerimenti di quell'uomo che ti è accanto e che ripete la sua parte, che a sua volta si è inventato.
Uomini che vogliono essere dominati, donne che si fanno far male.
Che restano incastrate perchè non sanno più liberarsi da un amore sbagliato.
E restano a crogiolarsi nel dolore, a rimpiangere un lui che non è mai esistito.
Il rimedio?
Come sempre.
Un percorso di crescita personale aiuta a spogliarsi di quelle maschere che ci nascondono al mondo e alla vera felicità, dall'entrare in relazione con ciò che siamo e non facendo finta di.
Che ci svelano quali trucchi noi stesse mettiamo inconsapevoli nella pozione e da quali ci lasciamo abbagliare, convinte che sia amore, mentre è solo un illusione.
A volte a due.
Io i film preferisco vederli al cinema.
E' colpa di chi finge di essere molto interessato alla nostra persona per avere sesso (spesso scadente) o è colpa di chi si lascia abbindolare? Certe persone sanno essere molto convincenti o siamo noi a non (voler) vedere? Perchè dopo che succede una, due, tre volte... è chiaro che uno si mette la corazza del post precedente! Le persone che riescono ad avere sempre relazioni azzeccate e meravigliose hanno solo un gran culo, o cosa?
RispondiEliminanon sapreiho smesso di avere culo a 20 anni e l'ho riavuto a 33.(dica 33).sono convinta che il mio percorso mi abbia aiutato a riconoscere la fortuna che è arrivata ma anche ad andarmela a cercare.mai pensato di fare un percorso? nel senso: se le cose continuano ad andare male, meglio cambiare qualcosa no?provare qualcosa di nuovo.credo sia indispensabile poi nel discorso essere indipendenti emotivamente: nel senso se hai fame, ti accontenti di un grissino.se invece impari a nutrirti da sola aspetti che arrivi in tavola la "vera" pietanza senza rovinarti linea ed appetito con pane e burro. quando hai tanta fame dici: non ci vedo più dalla fame...il che vuol dire che prendi lucciole per lanterne.e credi (vuoi credere, devi credere, hai bisogno di credere) a quegli sfigati (nel senso berniano del termine) che fanno finta di essere i grandi viveur che ti svolteranno la vita perchè come loro nessuno mai.ehi, principessa, ora che ti ho incontrato, so chi far vivere nel mio castello.peccato che quel castello, che loro credono vero, sia di rotoli di carta igienica terminati. ;.)
RispondiEliminail percorso l'ho appena terminato... o forse l'ho solo momentaneamente sospeso, non so ancora. sicuramente mi ha aperto gli occhi su molte cose di me che non ero capace di vedere, e sento che qualcosa dentro di me è scattato. ma mi sento ancora in fase di rielaborazione di ciò che mi è stato dato dalle sedute... il lavoro psicologico è lento e staremo a vedere... però se il percorso lo facessero anche quelli che promettono i rotoli di carta igienica sarebbe meglio! ma quei convintoni credono di essere perfetti. la cosa più dificile è convincere loro, non noi.
RispondiEliminaCiao Paola!!Sono d'accordo con quello che hai scritto.Ho avuto relazioni del c...o per tutta la vita, ho capito perchè grazie al percorso fatto.E oggi a quasi 41 anni, ho trovato l'amore di tutta la vita.Tardi?Non penso a cosa avrei potuto avere se l'avessi incontrato prima.Ma non ci saremmo "visti" prima...io non avevo fatto il mio percorso, lui idem.Non ero la vera Debora, la donna di oggi.Sembra assurdo, ma io benedico il mio percorso psicologico ogni santo giorno.Se non fossi stata all'inferno, se non avessi raschiato il fondo con le unghie e con i denti, non sarei così felice oggi...e non ho nemmeno paura di dirlo!!Ti abbraccio, buona giornata
RispondiEliminaClogià. la prima cosa che mi hanno insegnato a terapia che non possiamo cambiare nessuno, se non noi stessi_______________________________________Debbina che bello. si vero quello che dici- forse non lo avresti riconosciuto arrivare.se era così facile- si fa per dire- seguire un percorso di crescita per incontrare l'amore, io che sono stata sempre la signorina fidanzata dai 15 ai 19 non capivo...quante cose di me ho imparato e quanto mi sono servite e mi servono ogni giorno per una vita migliore!!
RispondiEliminabuongiorno! io penso che nel nostro intimo tutte sappiamo se quella che stiamo vivendo è solo un'illusione o realtà.. è solo che in alcuni momenti abbiamo bisogno di crederci che potrebbe essere.. anche solo un pò.. a volte questa "evasione" ci serve semplicemente per riconoscere e apprezzare quello che abbiamo già o che incontreremo.. un amore vero :-)
RispondiEliminaleggerezzaio ti percepisco sempre molto obiettiva e realistica.dai il nome alle cose per quelle che sono. secondo me.buongiorno a te
RispondiEliminaCrescendo, sbattendoci la testa più di una volta, abbandonando la lettura degli Harmony e la visione di beautifull ho imparato ad apprezzare una cosa importante.Il valore assoluto, inestimabile, insostituibile della SEMPLICITA'.Anche in amore, soprattutto in amore.ah, logicamente dopo aver lasciato qualche ettolitro di lacrime su merli, pavoni e volatili vari che poco avevano da spartire con una papera come me.
RispondiEliminaAleho letto che cmq sei stata "rapida" nel trovare l'amore vero.o almeno, questa è l'idea che mi sono fatta leggendo il post dell'anniversario che era espresso in giorni e dunque non so quale fosse.dunque per il passato di merli e castelli (uhhh fa pure rima) credo faccia ancora di più apprezzare il tesoro che abbiamo trovato.
RispondiEliminaL'amore mio l'ho conosciuto a 33 anni. Ma i volatili raffazzonati avevo cominciato a frequentarli intorno ai 20. I giorni del titolo erano quelli corrispondenti ai 10 anni che stiamo insieme. Tra tre anni vado in pari e poi il resto sarà solo valore aggiunto!!
RispondiEliminaa volte ci si comporta per stereotipi, perchè si pensa che siccome sei donna o uomo ci si debba comportare in una certa maniera o che l'altro si comporti in una certa maniera, ricalcando una sorta di manuale d'istruzione....per fare un esempio,a me succede questo: essendo una persona fisicamente morbida ispiro un'idea di corteggiamento classico mentre poi sono tutt'altro tipo di persona...spesso non si vede chi sei ma l'idea che vuoi vedere di me....non amo le rose rosse ed i diamanti e gli uomini si stupiscono...oppure per arrivare allo scopo si mette l'altra persona sul piedistallo...la mia reazione è l'ironia ma non ci credo più da un bel pezzo che se mi fai vedere la luna, domani potresti anche non rivolgermi più la parola...sano cinismo? non so....ma ho voglia di andare oltre un ruolo
RispondiEliminaAle ...riflettevo dopo averti risposto. quegli incontri (almeno i mei ) dai 20 ai 33 (mi sa che anche io l'ho conosciuto a 33...Cristo docet) sono tutti da dimenticare?certo che no.e certo quanto che io sono una polla trecentosessantasettemila..
RispondiEliminaanche iosolè in questo lavoro che è basato sulle relazioni, se non imparassi ad accettare l'altro com'è e anche per come si nasconde sarei fritta.(ed infatti un pò cotta lo sono)cmq resto ancora di stucco e spero sia un barbatrucco e poi tutto torna come prima ma invece no. non sappiamo scherzare sul serio e non sappiamo vivere senza fingere.ma si può? una mia allieva (per semplificare dico così) ieri mi ha scritto: veramente volevi venire alla mostra? io non te l'ho detto perchè pensavo che avessi detto tanto per dire ecco. queste cose mi sosrprendono. siamo così abituati a sentirci puttanate (ops) inutili come ti chiamo, ci sentiamo, non sparire e teniamoci in contatto che non sappiamo riconoscere più quando è vero.sgrunt!! ma si può? cmq sono triste che non ci vediamo dopodomani
RispondiEliminasecondo me si!voglio essere ottimista!! ci vedremo e ci faremo un casino di risate!
RispondiEliminaGuai a dimenticare cosa è stato. Sarebbe come rinnegare una parte di noi stessi. Del resto si impara molto di più dagli errori e dalle soddisfazioni sudate e strasudate che dalla vita facile e perfetta.
RispondiEliminaAleshh non dirlo a nessuno.avrei preferito una vita facile. ed è vero che ho imparato tutto vero quello che dici, ma fosse solo fatica. io credo sia stato tanto- troppo dolore.ed infatti guarda che lavoro mi trovo a fare.
RispondiEliminacavolo è vero. è la cosa che faccio più fatica a ricordare. ho scoperto di avere la sindrome della crocerossina. devo imparare a liberarmi dalla voglia sfrenata di entrare nella mente degli altri e vedere cosa c'è dentro, perchè tanto cosa cambierebbe a saperlo? se una cosa non va, non va e basta. ma io sono brava ad autoflagellarmi. bacio
RispondiEliminaClopè un azione che ti blocca. è inefficace, inutile, non produce cambiamento.ma il motivo per cui di solito si fa è che è più semplice chiedere agli altri di cambiare che farlo noi stesse. ma...l'altro giorno ero a un corso sull'autostima e una delle cose che mi ha colpito è stata: sprechiamo tante energie per cercare di fare non so che con gli altri100% del nostro tempo.come mai non investiamo su di noi?
RispondiEliminaeh...come mai? boh, sei tu la counselor...
RispondiEliminashitstyle ha appena cacnellato TUTTA LA RISPOSTADìdicevo che io sono ben felice di investire e di continuare a farlo.ùquella era una domanda per chi non lo fa.quelle persone che spendono gli stipendi in borse e stivali e poi di fronte a un percorso di crescita dicono di non poterselo permettere.questa è una risposta molto triste e da posizione esistenziale di "orfana" - vedi testo L'eroe dentro di noi.ma il dolore dell'orfano/a è così profondo che le borse e simili non aiuta minimamente ad acquietare il male. ma ognuno sceglie per se.chi è causa del suo mal....
RispondiEliminabah, non so se avrei preferito una vita più facile di quella che ho avuto. Certo che probabilmente se in casa ci fossero stati più soldi avrei potuto proseguire gli studi, se fossi stata più bella non avrei avuto problemi a trovare lavoro nei posti dove veniva richiesta la "segretaria bella presenza", se mia madre fosse stata meno depressa e deprimente mi sarei vissuta la prima parte della mia età adulta in maniera più serena, e se non avessi abboccato all'amo del merlo avrei dato un grosso aiuto alla mia autostima. Però... se avessi proseguito gli studi, avessi trovato lavoro nel prestigioso studio legale, avessi avuto una mamma superbrillante che avesse incoraggiato i miei voli invece di tarparmi le ali, avessi trovato un fanciullino perbene invece del merlo... non avrei conosciuto mio marito, non avrei i Gormiti.Tutto sommato va più che bene così.
RispondiEliminase ti sentisse l'insegnante di autostima direbbe che la sai applicare (infatti pare che i se e i ma riferiti al passato siano trappole letali proprie dei losers)se non avessi subito quello che mi è capitato ( per carità vostra e mia evito il racconto che porterebbe alle lacrime )non sarei diventata la donna che sono con la vita che mi sono creata.senti...quando vado in vacanza, vuoi mica sostituirmi insieme a Movida? ;-)))))
RispondiEliminaI’m doing finebut sometimes every now and thenI miss who I was with youand I wonder where (s)he went peter cincotti lo so, lo so. è dentro di me, da qualche parte, quella donna. è che ancora troppo spesso me ne dimentico.e so anche che sono andata fuori tema. ma fa lo stesso.
RispondiEliminaCembin qualche barlume ti seguo.vorrei poter dire che quella parte che era "lì" esiste, perchè è nostra.allo stesso tempo è vero che noi siamo 1 nessuno e 10000 secondo il mio guru nella relazione con l'altro. ed allora, io che amo Luigi anche se non l'ho mai visto e incontrato, sono affascinata da lui da sempre e so che io sono io e io sono quella che può essere nell'ambiente che mi circonda siamo uscite fuori tema in due?
RispondiEliminabeh, l'importante è che siamo uscite insieme, almeno ci divertiamo un po'... ;-)
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