Eccoci tutti bagnati e in molti entusiasmati e ricaricati dal post della "danza della pioggia".
e lo so che le vignette non andrebbero spiegate.
I have my point here.
Cioè.
Questa community è un micromondo dove si ripetono gli stessi processi ed incontri e discorsi e rapporti etc che nel mondo.
In questo anno ho notato come davanti alla possibilità di aiuto alcuni ascoltano il richiamo, altri lo ignorano.
Altri si attaccano alla mano tesa con la presunzione di essere portati a braccia per sempre.
Altri ancora se provi a passargli un ombrello ti staccano il braccio, perchè vogliono potersi lamentare.
Insomma i periodi di pioggia esistono per tutti.
Sta a te decidere se continuare a prender l'acqua, ridere insieme alle amiche in un bar davanti ad un te alla cannella aspettando che passi, o restare nella pozzanghera a lamentarti che nessuno resta con te.
Ed io posso essere brava ed occuparmi di aiuto, ma ormai le persone che si aggrappano e rischiano di far affogare pure me, le riconosco.
Quelle che vogliono dimostrarmi che sono un caso disperato o che loro sono le uniche al mondo che di aiuto non ne hanno bisogno e/o sono inadeguata io, i miei strumenti, i miei studi e tutto il parentame, pure.
Oggi voglio irradiare di luce e sole tutte quelle donne che stanno partecipando in questo blog e in alcuni altri ad un grande circolo di energia ed amore.
Mani che si incrociano, fazzoletti che si passano per asciugare le lacrime e tornare a ridere o piangere anche perchè nel frattempo ci scherziamo su.
Sulle nostre celluliti ed imperfezioni, sulle piccole difficoltà della vita e su quelle insormontabili.
Sulle perdite, degli affetti e della salute. del lavoro e dell'amore.
Per chi pensa di averli incontrati e persi per sempre.
Per chi invece continua a sognarli per il piacere del sogno.
Insomma, queste tante mani di donne che anche se non hanno un ombrello proprio, allungano la loro mano sulla testa dell'altra per proteggersi a vicenda.
A tutte le mamme del mondo, a quelle magnifiche e a quelle che hanno fatto un sacco di guai.
A tutte le donne, che nonostante tutto, lottano e sorridono ogni giorno.
Anche con la pioggia.
Fazzoletto?
e lo so che le vignette non andrebbero spiegate.
I have my point here.
Cioè.
Questa community è un micromondo dove si ripetono gli stessi processi ed incontri e discorsi e rapporti etc che nel mondo.
In questo anno ho notato come davanti alla possibilità di aiuto alcuni ascoltano il richiamo, altri lo ignorano.
Altri si attaccano alla mano tesa con la presunzione di essere portati a braccia per sempre.
Altri ancora se provi a passargli un ombrello ti staccano il braccio, perchè vogliono potersi lamentare.
Insomma i periodi di pioggia esistono per tutti.
Sta a te decidere se continuare a prender l'acqua, ridere insieme alle amiche in un bar davanti ad un te alla cannella aspettando che passi, o restare nella pozzanghera a lamentarti che nessuno resta con te.
Ed io posso essere brava ed occuparmi di aiuto, ma ormai le persone che si aggrappano e rischiano di far affogare pure me, le riconosco.
Quelle che vogliono dimostrarmi che sono un caso disperato o che loro sono le uniche al mondo che di aiuto non ne hanno bisogno e/o sono inadeguata io, i miei strumenti, i miei studi e tutto il parentame, pure.
Oggi voglio irradiare di luce e sole tutte quelle donne che stanno partecipando in questo blog e in alcuni altri ad un grande circolo di energia ed amore.
Mani che si incrociano, fazzoletti che si passano per asciugare le lacrime e tornare a ridere o piangere anche perchè nel frattempo ci scherziamo su.
Sulle nostre celluliti ed imperfezioni, sulle piccole difficoltà della vita e su quelle insormontabili.
Sulle perdite, degli affetti e della salute. del lavoro e dell'amore.
Per chi pensa di averli incontrati e persi per sempre.
Per chi invece continua a sognarli per il piacere del sogno.
Insomma, queste tante mani di donne che anche se non hanno un ombrello proprio, allungano la loro mano sulla testa dell'altra per proteggersi a vicenda.
A tutte le mamme del mondo, a quelle magnifiche e a quelle che hanno fatto un sacco di guai.
A tutte le donne, che nonostante tutto, lottano e sorridono ogni giorno.
Anche con la pioggia.
Fazzoletto?
Ciao!Ogni tanto ti vedo passeggiare nelle mie pagine e mi fa piacere,il post che ho letto stasera mi piace parecchio,niente di piu' vero quello che hai scritto,una diagnosi perfetta,tanto che lo aggiungo ai miei preferiti di oggi,buona serata!sorriso
RispondiEliminaCara Claoggi sei stata mia compagna della giornata. da te ho letto di farfallina. anche le tue sono tra quelle mani che proteggono dalla pioggia
RispondiEliminaDio che belpost!
RispondiEliminanomi chiamoPaola;-))))
RispondiElimina:-DDDmi sto cappottando dal rideresei un mito! :-D
RispondiEliminaanche io.sto iniziando a credere che stare male fisicamente mi fa andare fuori di simpatia. che oggi sono uscita la prima volta in 8 giorni per andare in farmacia e avevo la marcia spedita di una novantenne.
RispondiEliminabeh, otto giorni a casa con la febbre stramazzano a prescindere.e comunque tu sei sempre fuori di simpatia. ;-)
RispondiEliminammh. sto ancora tentando di capire chi sono io. che nello stesso minuto posso andare a cercare una pozzanghera e lamentarmi che nessuno mi viene a cercare e poi cercare di staccarti un braccio se vieni, decidere di farmi 4 risate con le amiche, pensare di essere un caso disperato e poi cercare una mano che mi copra perché la mia sta cercando di coprire un'amica.alla fin fine probabilmente son solo schizofrenica... notte!!!!!!(anche allo spaccino...)
RispondiEliminaRoottu sei l'istigatrice di cannella e specchi. d'acqua o no e per quale uso poco importa;-)))cmq prenditi che è assolutamente tuo che non fai il chiummo (napoletano= sta per piombo) che da terra critica chiunque sta in piedi lanciando anatemi del tipo: ve ne accorgerete...stare male è l'unica strada...stare con le chiappe nell'acqua pureeeeinsomma...non so se mi spiego. ma chapeau a te.lo spaccino ti saluta
RispondiEliminapps: per i commenti 3 e 4 ho rischiato le convulsioni.
RispondiEliminaps: io mi sono riconosciuta. nel piacere del sogno. :-*
RispondiEliminaCembstai diventando una poetessa ( che in napoletano chiama subito la rima: pozza sta tu cumme sta essa)ma non chiedermi di tradurre od interpretare "essa" che ci arrivi da sola senza guadagnare altre classifiche di post più commetati.penso sia preso dalla gatta cenerentola, se può servire il riferimento;-)))))e per i 3 e 4 sono d'accordo e per il sogno pure.
RispondiEliminalet it fall, let it fall, let it fall ...
RispondiEliminaFazzoletto grazie. Oggi ho finito un libro, ho pianto tanto da singhiozzare, mi sono sentita la protagonista, stessi drammi, stesse paure... Mi sono resa conto che c'è qualcosa che vuole affiorare ma io lo respingo per paura, nn so cosa sia, prima o poi troverò il coraggio. Torno ora dal lavoro, un pò arrabbiata, un pò triste, (il solito), accendo il pc per leggerti e prendere la mia bella dose di incoraggiamento, perchè qui, sono sempre sicura di trovare un post che sprona alla vita. Non volevo commentare, ma lo devo a tutte quelle mani che mi hanno protetta per mesi, e ora, io voglio tornare a danzare felice sotto la pioggia proprio come da ragazzina.Mi chiedo anche io che tipo sono, e mi chiedo anche chi sono, ma questa è un'altra storia e un altro giorno ;)Ti abbraccio stretta e ti ringrazio per avermi dato la certezza di un sonno tranquillo.
RispondiEliminaCara Cryquesto post è anche per te. perchè ho letto il tuo commento da qualche parte e mi sono accorta che hai smesso di stare seduta nella pozzanghera. ora per aiutarti chiediti....quale di questi personaggi sono? appurato che non sei pià quella seduta in terra...e neanche quella che pretende di appendersi senza fare nulla..magari un giorno come questo che mi dici, con tante lacrime, tu sei la pioggia, che bagna e lava via le ferite.ma il processo è iniziato cara Cry..(che purtroppo è anche il nuck name che andrebbe cambiato visto che cry = piangere. e lo so che è capitato , ma forse potresti pensare a voler scegliere un inizio nuovo, a scopo di rituale propiziatorio)con tanta accoglienza, delicatezza disponibilità ma anche scrollone (solo) quando serve.così io faccio con te, così te con te stessa.ok?spero tu abbia dormito bene
RispondiEliminaIl nick è stato per forza di cose, ma ricordi che una delle prime volte che ci siamo confrontate avevo sottolineato il mio Cri e nn Cry ;) anche se erano altri tempi, anche se le lacrime erano "asciutte". Ecco che colgo il tuo consiglio come un altro passo verso la rinascita. :DAllora sarò la "musona" al bar a bere te alla cannella, perchè di pioggia nn ne voglio più prendere, neppure se mi dovesse servire per "annaffiarmi" e aiutarmi a crescere... la pioggia, in questo momento sono lacrime, e io mi proteggo sotto le tue, le vostre mani, aiutando a mia volta l'intreccio per coprire altre teste.Ho dormito come una bambina :)GRAZIE!!!
RispondiEliminauhhh che bello Cri.Msi si ricordo perfettamente la nascita di Cry
RispondiEliminaWoww... belle cose che scrivi. Adoro la filosofia applicata al vivere reale (come sai).Ciaooo
RispondiEliminauuu che onore! PV quibello.a tutte: PV è l'autore delle vignette che spesso ospito in questo blog e c'è il link al suo sito anche nella colonna a destrapotete visitarlo qui unavignettadipv.it/
RispondiEliminabeh, il fazzoletto avrei dovuto prenderlo a leggere la tua risposta al mio commento...ma che poi. se cerco adepti per la mia pozzanghera non c'è + gusto. non sarei + la + disgraziata di questo mondo no??? cmq. tutto questo per addolcire la pillola e annunciarti che ti ho nominata per il kreative blog award... che se passi da me capisci che è...
RispondiEliminanooooooooooo!!! PV noooooooooooooo!!!!un uomo un mito ...(lo so, lo so, devo ricominciare a postare. ma ci sono eh?)
RispondiEliminasiiii lui.sarà contento di essere visto/considerato così se ti legge.
RispondiEliminaper tutte noi:" E Dio mi fece donna, con lunghi capelli, gli occhi, il naso e la bocca da donna Con rotondità e peli e dolci cavità ; mi scavò dall’interno e fece di me lo studio degli esseri umani. Tessé delicatamente i miei nervi, Equilibrò con cura il numero dei miei ormoni, Compose il mio sangue e me l’iniettò perché irrigasse tutto il mio corpo. Così nacquero le idee, i sogni e l’istinto. Creò il tutto con grandi colpi di fiato scolpendo con amore le mille e una cosa che mi fanno donna ogni giorno e per le quali con orgoglio mi alzo ogni mattina e benedico il mio sesso. Gioconda Belli Poetessa nicaraguese kk
RispondiEliminaMi sono emozionata
RispondiEliminaLaroxxmi sono emozionata anch'io con il regalo di TrinityGRAZIEEEE
RispondiEliminagrazie Trinity!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina