Domanda tipo nei colloqui di lavoro:
tre suoi punti di forza e tre di debolezza?
Silenzio.
Eppure dovremmo conoscerci bene.
C'è però chi inizia a autoflagellarsi iniziando a parlar male di sè.
Chi invece nega anche sotto tortura di avere un solo lato negativo.
Chi viene da me e mi chiede: secondo te cosa posso ammettere che non mi metta troppo in cattiva luce?
Un percorso di counseling è estremamente utile sia in ambito personale sia professionale di crescita e individuazione/perseguimento di obiettivi (ma anche semplicemente per prepararsi in modo adeguato ad un colloquio di lavoro).
La SWOT è uno strumento, nata in ambito aziendale, applicabile a qualsiasi contesto.
Serve a valutare i punti di forza (S- Strenght) debolezza (W- weaknesses), opportunità (O- Opportunities) e minacce ( T-Threats).
dove S & W: fattori interni sui quali l’azienda - o il singolo - può influire.
O & T: Di solito fattori esterni fuori dal controllo aziendale o personale come ad es. prodotti offerti dalla concorrenza, fluttuazioni del mercato, fattori politici o sociali, ecc.
La lista dovrebbe essere breve:
una troppo lunga rivela incapacità di focalizzare distinguere cosa è importante e sarebbe inoltre demoralizzante/ paralizzante.
L'analisi - da soli o con l'aiuto di un counselor - risponde alle domande:
In cosa sono bravo/a ?
Quali sono le aree di forza e quali mi riconoscono gli altri?
Dove incontro maggiormente difficoltà?
In cosa sono carente?
Quali delle mie debolezze possono ostacolarmi al raggiungimento del mio obiettivo? ( accanirci su tutti i punti di debolezza è inutilmente autopersecutorio)
Come utilizzare le aree di forza per cogliere le opportunità?
Quali ostacoli possono impedire il raggiungimento dei miei obiettivi?
Come utilizzare i punti di forza per ridurre le probabilità e l’impatto delle minacce?
Alcuni miei allievi - nei percorsi in aula di self marketing o clienti nei percorsi di counseling come orientamento -fanno fatica nel compilare l’area dei punti di forza, altri quelli di debolezza.
Com'è per te?
E' più facile riconoscere i tuoi punti deboli o quelli forti?
Come in azienda, l’analisi viene condotta per individuare se e quali azioni adottare per potenziare e comunicare i punti di forza, migliorare o neutralizzare i punti di debolezza e le minacce; cogliere le opportunità al momento giusto per trasformarle in punti di forza.
Verificare quali aree ti interessa migliorare e quali non senti motivazione nell'occupartene; se sono essenziali per i tuoi obiettivi futuri, trovare un modo creativo di miglioramento per quelle necessarie a raggiungere ciò che desideri.
Individuare le aree forti e deboli, consente di stimarci nel nostro valore attuale e allo stesso tempo di approntare azioni e strumenti per migliorare nel futuro.
Sono le basi sicure per rispondere adeguatamente a sfide e opportunità.
orbene... (mi piace cominciare con orbene....) io di sicuro mi autoflagellerei. sempre che non trovassi un responsabile del personale che per prima cosa mi dice "io non sopporto i laureati in fisica credo che la fisica sia una materia arida infatti avevo cominciato poi ho cambiato facoltà" come mi è successo ad un colloquio tempo fa, ed allora ho pensato "eh certo che hai cambiato. non riuscivi a passare nemmeno analisi 1...mai sentita la favola della volpe e dell'uva?" e allora avevo solo detto "ma va?" mentre adesso probabilmente al "ma va" aggiungerei anche un "ffancùlo" e me ne andrei. (per la serie il minuto della iena)poi per quanto riguarda i punti di forza mi stavo giustappunto domandando (...mi piace scrivere "giustappunto"....) dicevo, mi stavo giustappunto domandando se il mio naso potesse essere considerato un punto di forza.bah, probabilmente un punto di forza no, ma un'arma impropria sì.Eaglefuoridimeloneps: che al principio non avessi letto SWOT ma SWEAT te la dice lunga..... :-D
RispondiEliminama chebelcommentobello!!!!grazie merci danke.che anche io risponderei va e il seguito se rincvontrassi la prima (iena) che mi ha fatto la domanda, il cui punto di forza, seppi poi andandoci purtroppo a lavorare era usare i suoi riccioli biondi ovunque sparsi per farsi strada.un perdiodo nero per me ( che dovevo lavorare al posto suo) e sempre biondo per lei, bionda, appunto!!!(con rispetto delle bionde che dovessere passare da qui)
RispondiEliminaadoro le more.ca va sans dire. ;-)(con rispetto delle bionde che dovessero passare da qui)...sìsì, pure io.
RispondiEliminaecco per te....roba da leccarsi le dita;-)
RispondiEliminavoi due qui sopra siete fuori...comunque volevo dire che io ho sempre delle fottutissime (beate loro) difficoltà con la S e la O. acc malediz dannaz.ecco.
RispondiEliminaCembolinaaaaache meravigliosa mattina iniziare così. tra 6 minuti vado 1° colloquio della giornata...allora con te faremo il balletto delle cheer leaders...datemi una S datemi una Oma non unitele sennò...potrebbe essere questo un buon jingle?
RispondiEliminasto già saltellando. e sbracciandomi.mi vedi?
RispondiEliminaposso partecipare?datemi una F!........nnno, non c'è la F......aspè....datemi una P!....nemmeno la P......vabbè pazienza.maaaaa le cheer leaders sono parenti del cheese burgher?......vado vado......tranqui..... :-)
RispondiElimina@ eagle : voglio solo sperare che la F e la P avessero a che fare coi nostri nomi e non con quel che è subito venuto in mente a me......che l'astinenza a volte fa brutti scherzi.:-D
RispondiElimina@Cembolina: astinenza dai cheese burgher? ;-):PpPpPp
RispondiElimina@ eagle : no.dai würstel.ok vado ... :-D
RispondiEliminada tre anni mio marito ( dirigente d' azienda ) ha portato la swot analysis. abitualmente la usiamo per prendere decisioni importanti!
RispondiEliminalife sono contentaanche gli strumenti aziendali servono nella gestione familiare e viceversa.
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