Una ricerca dell’Università di Pittsburgh durata otto anni su un campione di 100 mila donne ha messo in rilievo un’associazione tra ottimismo e salute fisica.
La ricerca per durata ed estensione è tra la più accurate del genere, nonostante siano numerose le pubblicazioni che dimostrano una relazione tra la buona salute e un atteggiamento mentale positivo.
Le pessimiste in media hanno la pressione sanguigna più elevata e una maggiore quantità di colesterolo nel sangue.
I dati nel dettaglio dicono che chi manifesta pensieri ostili verso gli altri e verso il futuro ha il 16 per cento di possibilità in più di ammalarsi di una malattia mortale; le ottimiste invece soffrono meno di patologie cardiovascolari (9%).
Secondo la dottoressa Hilary Tindle, a capo del gruppo di ricerca, «la maggior parte dei dati suggerisce che
un'elevata e prolungata situazione di negatività è rischiosa per la salute».
Una delle possibili spiegazioni dei risultati della ricerca è che l’ottimismo si riveli prezioso nelle situazioni avverse e consenta di prendersi meglio cura di sé in caso di malattia.
Altra ipotesi plausibile il fatto che le donne che si sono dichiarate ottimiste fossero più sportive, meno fumatrici e più magre delle pessimiste. Resta però da capire innanzitutto il corretto rapporto causa-effetto – se cioè si è malati perché cinici o cinici perché malati - e poi le modalità attraverso cui la causa esercita le sue conseguenze.
fonte www.corriere.it
La ricerca per durata ed estensione è tra la più accurate del genere, nonostante siano numerose le pubblicazioni che dimostrano una relazione tra la buona salute e un atteggiamento mentale positivo.
Le pessimiste in media hanno la pressione sanguigna più elevata e una maggiore quantità di colesterolo nel sangue.
I dati nel dettaglio dicono che chi manifesta pensieri ostili verso gli altri e verso il futuro ha il 16 per cento di possibilità in più di ammalarsi di una malattia mortale; le ottimiste invece soffrono meno di patologie cardiovascolari (9%).
Secondo la dottoressa Hilary Tindle, a capo del gruppo di ricerca, «la maggior parte dei dati suggerisce che
Una delle possibili spiegazioni dei risultati della ricerca è che l’ottimismo si riveli prezioso nelle situazioni avverse e consenta di prendersi meglio cura di sé in caso di malattia.
Altra ipotesi plausibile il fatto che le donne che si sono dichiarate ottimiste fossero più sportive, meno fumatrici e più magre delle pessimiste. Resta però da capire innanzitutto il corretto rapporto causa-effetto – se cioè si è malati perché cinici o cinici perché malati - e poi le modalità attraverso cui la causa esercita le sue conseguenze.
fonte www.corriere.it
"...non è facile torturare un ottimista, perché se gli dai la corrente a 220V egli penserà: che bello, non mi ha dato la 380V..."Beppe Grillo Lara
RispondiEliminaSApessi quanti studi ci sono a rigaurdo circa la connessione tra salute e la psiche umana! ne ho ritrovati davvero tanti quando ho curato la mia ricerca circa la prospettiva di vita futur a(qualitativa e quantitativa) di donne affetet da carcinoma mammario. C'è proprio una scienza specifica che se ne occupa. Ergo: pensare postivio aiuta il corpo e lo spirito e non è affatto una bufala!
RispondiEliminaper questo noi sorridiamo alla vita anche se a volte ci fa dannare...
RispondiEliminaSorrido, sorrido, sorrido!
RispondiEliminaDevo proprio sorridere di piu'!
RispondiEliminaLara...com'è che mi viene da dire: almeno me l'hanno data?!!!!Sono solo io assolutamente interessata se puoi mandami qualcosa. Io sono certa che funzionino, anche la mia ultima tesi in artcounseling parla di guarigioni attraverso l'arte..solo che devo fare pratica, ecco!Solèchi ti ha conosciuto mi ti ha descritto come una ragazza sempre sorridente, e non ho dubbiSfinon ridere troppo sennò te la fai sotto ( commento da qui il tuo post perchè sennò mi ritrovo la posta invasa di pioggia stavolta!)Douceassolutamente. uno strumento è leggere le avventure della Sfigata. cmq ho ascoltato professionisti che consigliano di iniziare la giornata con le vignette, ed è per questo che nel mio blog ne segnalo due, garfield che è il mio apri giornata e PV, un pò duro a volte, ma simpatico. amo tantissimo le vignette di Daw qualcuna è nel mio blog, altrimenti su Facebook.Sfi non so perchè ma alcune credo che dovresti iniziare ad incarnarle tuora ne posto una qui e dimmi tu se non è vero:
RispondiEliminaQUesta vignetta è spettacolare!Per il mteriale dimmi tu che ti può serivere che ti mando i riferimenti.
RispondiEliminaSono un'ottimista! Sento il profumo della vita...Buon pomeriggio
RispondiEliminaSono solo io:la tua ricerca a scopo lavorativo, professionale? Shanoaanche io adoooooro i profumi. ;)
RispondiEliminaVorresti dire che sono ottimista e non lo so??? certo che 100 mila sono tante...
RispondiEliminacry diciamo che potrei voler dire che tu sei ottimista, ed anche io ;)
RispondiEliminaRicerca in collaborazione con la cattedra di teorie e tecniche dei testi di perosnalità dell'Universtià di Palermo. DUe parti dello studio sono state pubblicate su Psyconcology
RispondiEliminae cerchiamo di vedere il rosa và che è meglio.......un motivo in più per esserlo...grazie energia!
RispondiEliminaSono solo io:complimentissimi!! mi piacerebbe leggerlo.Riccia: assolutamente!!! che bellezza ridere e sorridere
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