Alda Merini ha scritto "sono nata il 21 a primavera".
Io sono nata il 21 in piena estate:
ho imparato presto che al mio compleanno non ci sarebbero stati né gli amichetti della scuola, sparsi in ogni dove, né quelli dell'estate, che di solito in quei giorni i genitori già preparavano in tutta fretta i bagagli per il ritorno in città .
Il finire dell'estate diventava ancora più triste: i viali pieni di biciclette e palloni si svuotavano di voci e suoni.
Da piccola non apprezzavo ancora il vuoto, il silenzio, l'assenza di presenze.
Il compleanno iniziava ad essere un pensiero già mesi prima, immaginando cosa fare, con chi e come nel modo migliore.
Per i diciotto anni mi sono inventata "un'idea in testa" : chi arrivò con un coltello sanguinante, un 33 giri, una coppia aveva due enormi cuori con una freccia che li univa con una calamita...
ed io indossavo una corona in cartone d'argento e strass.
Poi ho iniziato a pensare in termini di posti e non di persone.
Così mi sono regalata un compleanno in Tanzania, uno in un isola sperduta dell'Australia, due in barca a vela, uno su una spiaggia della Thailandia con fuori programma fuochi d'artificio ed anello con brillanti.
Esattamente dieci anni fa mi preparavo a trasferirmi a New York.
Era già difficile chiudere casa e pensare ad una valigia per trasferirsi oltre oceano, ma il groppo in gola, era chiaro, era il mio compleanno.
Quante persone riuscirai a conoscere in un mese?
19. In diciannove festeggiammo il mio compleanno tra americani, francesi ed italiani.
Seduti in terra nell'appartamento di Upper East Side, senza divani a sufficienza, ma con una vista che mi riempiva il cuore, dentro e fuori la finestra.
Ora continuo a scegliere un viaggio per il mio compleanno,e sono in viaggio ora.
Anche oggi la lingua che parlo non è quella di nascita, ma so di trovarmi incredibilmente a mio agio in molti luoghi, tanto che resterei un pò qui e poi anche lì.
E il modo di mantenermi lo troverei sempre, dunque devo ricordarmi di ritornare a casa alla fine di questa vacanza.
Già , la mia casa....in giro per il mondo.
Auguri leoncine...
tana liberi tutti.io arrivo prima..... nove giorni. ;-) :*
RispondiEliminaIniziamo il conto alla rovescia
RispondiEliminae io arrivo in mezzo. tra voi due, dico. :-D
RispondiEliminayeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaCemb okkkkkklo so e Eagle...non ho capito chi fa la parte del prosciutto cioè tra i due compleanni.comunque torno in tempo per gli auguri. che cemb sei tornata da Parigi?Sfigata...ho iniziato il conto alla rovescia ma soprattutto a collezionare i regali, che, come da manuale, si cercano in vacanza..... Dany yeeee si con contenta....che forse crescendo i compleanni sono più belli che da piccole perchè si apprezza di più la vita?forse questo compleanno per me è così...respiroooooooobaci a tutte a presto.
RispondiEliminaLeggendoti..sembrava di viaggiare dentro di te!Ps Io sono nata il primo giorno d'estate....
RispondiEliminaDouce grazie e buon compleanno anche a te.
RispondiEliminarientrata, rientrata.solo da parigi però ... :-Dbacio
RispondiEliminaAuguroni Paoletta. Scusa il ritardo. Kisses!
RispondiEliminaClo figurati sei in anticipo...sarà il 21 agosto. bacioneeeeeeeeeeee e grazie
RispondiEliminapenso che casa sia il posto dove ti senti tu, per me nel bel mezzo dela campagna toscana, passeggiando per il centro di madrid, seduta sul muretto del lungomare della mia città o in australia! insomma marvin gaye cantava" wherever I lay my hat that's my home"...così siamo noi! augurini leoncini, bilancini, arientini...zodiac!
RispondiEliminasolè...si si...ogni angolo...io sono tornata a casa mia e...bello poter andare ed anche restare.questo dico....baciò
RispondiEliminaah ecco perchè style non me l'ha segnalato! sono un po' distratta in questo periodo...come sempre ciao
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