A tentare c’è il rischio di fallire.
Ma è necessario affrontare i rischi,
perché il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla.
Può evitare la sofferenza e l’angoscia, ma non può imparare,
sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare.
E’ uno schiavo, incatenato dalle sue certezze o dalle sue assuefazioni.
Solo chi rischia è libero.
Leo Buscaglia, da “Vivere Amare capirsi”
Ma è necessario affrontare i rischi,
perché il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla.
Può evitare la sofferenza e l’angoscia, ma non può imparare,
sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare.
E’ uno schiavo, incatenato dalle sue certezze o dalle sue assuefazioni.
Solo chi rischia è libero.
Leo Buscaglia, da “Vivere Amare capirsi”
I am free.:*
RispondiEliminatu sei pure avanti..perchè continui a leggere i post priima che escano.I'm free too..( or a free tour? ;)))
RispondiElimina:-DDDsono trooooppo avanti !!!:***
RispondiEliminaquando volevo rischiare, ma non avevo il coraggio di farlo, mi sentivo immobile e paralizzata. Adesso che sono andata, mi sento libera! e quando ci sei tu è tutto + bello, leggero e colorato! che bello domani ci vediamo ;-)
RispondiEliminaleggerezza...iniziamo ad avere le antennine reciproche tu ed io. ti pensavo 5 secondi fa...sono contenta di rivederti. a domani. abbraccione
RispondiEliminaperò, quando hai rischiato in precedenza ed è andata male, dopo, si ha poca voglia di rischiare... oggi sto scocciata, causa un bel sogno che ho fatto. Lui ed io felici, mi sveglio e so che non è vero...
RispondiEliminasfigata: vedila così tu hai rischiato e fin quando ci sei stata ti è piaciuto. anche iomi sono svegliata dopo un sogno bello significativo e ci ho lavorato su dalle 7 alle 7.30...lavoriamo sul tuo?;))))
RispondiEliminaIn questo momento io la penso esattamente come sfigata: quando rischi, rischi..e dai tutto, e poi ti fai sempre e comunque male, allora la volta successiva non rischi piu'. Alzi le barricate, perchè non vuoi piu' sentire quel peso sul cuore, che te lo stringe quel cuore, e ti leva le forze, definitivamente. Oggi è così..domani pure...
RispondiEliminale coincidenze sono importanti, sopratutto in questo periodo che devo viaggiare in treno... XDp.s.: rischiare è lecito se si rischia in proprio... 8X
RispondiEliminaMa senza rischiare si vive la stessa vita di un ficus benjamin in un angolo di casa...stesse emozioni. Ciao...
RispondiEliminaEhehe ma il mio è a luci rosse, scherzo, è che tutte le notti sogno il mio ex, la maggior parte sono sogni in cui litighiamo (cosa mai avvenuta nella realtà), ma ieri sera, è stato uno di quei rari sogni in cui stavamo bene e che volevamo stare insieme.
RispondiEliminaCyrano...anche io prenderò il treno. viaggiamo insieme?sto posticipando sperando in unpassaggio perchè i treni che prendo io- ovvero per il sud- sono sempre in ritardo. giusta osservazione del rischiare in proprio. ------------douce..non lo so, forse il mio difetto è che mi annoio presto e mi dedico ad altro. pochissimi amori sono sopravvissuti nei miei pensieri dopo la loro fine ( certo quando ci sono riusciti è stata bella lunga la cosa). ma se non rischiamo di nuovo appunto il rischio come dice Pen è di restare fermi, prosciugati, immobili come una pianta che ha boisogno d'acqua ma non può fornirsela da sola. Pen...bella questa metafora del ficus. grazie
RispondiEliminaah sfigata...credi che mi imbarazzo a parlare di sesso?ihihih...avevo letto di come era il tuo sogno e non mi piace interpretare- specie a distanza. ma ti sei chiesta cosa è cambiato in questi giorni di te verso di lui? l'hai perdonato per qualcosa in particolare? stai lasciando andare la rabbia? vedi un pò...rifletti e scrivi che a noi tutti piace...certo...ho le scarpe bagnate..mannaggia ...
RispondiEliminaNon so cosa dire... è da troppo tempo che mi sento un fallimento su tutti i fronti... E ti posso assicurare che non mi piace sentirmi così, e quando provo a fare qualcosa di diverso dal solito, sbaglio...
RispondiEliminadouce...intanto potremmo andarci a prendere un gelato...che uno sbaglio non può essere. o no?io sono tutta piena fino a lunedì. ma tu ci sei ancora?
RispondiEliminaops scusa detto così è bruttissimo...ma gli altri modi sono pure peggio.insomma ho un agenda piena, ecco...
RispondiEliminaIn questi giorni non è cambiato nulla, nel senso che il cuore si sente solo ottimista, come se lui stesse tornando. Sai, io non ho nulla da perdonargli, infondo, lui ha diritto di vivere la sua vita e di scegliere cosa sia più giusto per lui. Glielo ho sempre detto e sempre lo sostengo. Se questa è la nuova strada che vuole intraprendere io non sono nessuno per impediglierlo. Fa male, pechè ogni giorno aumenta il dolore per la sua assenza ed a volte, vorrei che mi leggesse, perchè vorrei che facesse ancora parte della mia vita. Ma ti ripeto, qui sono egoista. E non va bene...
RispondiEliminasfi..fammi capire : non va bene che tu lo voglia? è questo che fa di te un egoista?ma queste sono le fiabe. se tu lo vuoi, lo vuoi. mica puoi dire: va dove vuoi, io ti capisco.no.va pure. ma io non sono d'accordo. penso che tu stia sprecando un amore.puoi fare come vuoi e come credi. ma non devo essere d'accordo con te.non si chiama egoismo. si chiama essere coerenti con le proprie emozioni.embè...mica gli vuoi spazzare la strada e mettere il tappeto rosso per andarsene?se lo mettesse da solo.non so se ...
RispondiEliminaNon è proprio così, io nella vita, non vorrei che qualcuno mi impedisse di fare ciò che desidero e da questo non posso impedirlo a lui. Ovviamente, quattro gli ne ho cantate, ma gli ho anche detto la verità, come non ti ho mai impedito nulla, di certo non ti ostacolo adesso. Il tappeto se lo è messo da solo ed io, non ho nemmeno lottato per tenermelo accanto... troppo delusa, forse per farlo. Il mio non essere daccordo, sulla scelta, gli è stato comunicato, come gli ho detto anche che non mi dava possibilità di scegliere, cosa che io odio. Ma tutto questo, alla fine, non me lo fa odiare e non me lo fa smettere di amare. Perchè una parte di me lo capisce e sa che se è arrivato a questo, era di questo che aveva bisogno.
RispondiEliminami colpisce quel "non ho nemmeno lottato per tenermelo accanto"...giuro che è l'unica domanda seria che ti faccio e NON devi rispondere ne qui nè a me: e tu di cosa avevi bisogno? ed ora?la risposta immediata la so anche io. è quella un pò più nascosta che ti può servire ad avanzare ed a capire cosa ci guadagni e ci hai guadagnato in questa storia.fosse anche magari solo uno stuolo di lettrici adoranti ( me inclusa per carità).solo capendo cosa ci tiene strette possiamo andare via. la mia riflessione ultima ( MIA su di me) è che a volte lasciar andare una persona è doloroso perchè è lasciare andare una parte di noi. e dunque se ci manca c'è un meccanismo in atto che non ce la fa ancora riconoscere in noi, come se senza lui o lei di turno, non si possa più colmare "quel " tipo di bisogno.ed invece nel momento in cui riconosciamo che siamo noi, anche noi, quella parte, e che vive nonostante il riflesso sii sia allontanato..ecco ci riappropriamo di ciò che ci appartiene e non ci può venir tolto. ero comprensibile?mi sa che ho bisogno di lezioni di scrittura da te;)
RispondiEliminaabbastanza, però aspetta, forse non sono stata chiara nemmeno io, il mio non continuare a lottare e partito dopo che ho capito, che non sarebbe servito a nulla. Cmq, ora ti invio una cosa, così forse è più chiaro. Ti premetto che è molto lungo ed è un pezzo della mia vita che ho scritto per e per lui per capire, ma dopo che non ho avuto delle sue risposte, mi sono arresa, perchè non voglio elemosinare l'amore da nessuno.
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