In Italia muoiono oltre 300 persone al giorno a causa di malattie respiratorie, sono 10 milioni i malati. (fonte Ansa).
Il principale fattore di rischio di malattia e di morte è il fumo, per questo motivo sono sempre di più le campagne di prevenzione ed informazione sul tema.
Il principale fattore di rischio di malattia e di morte è il fumo, per questo motivo sono sempre di più le campagne di prevenzione ed informazione sul tema.
Il Consiglio dei Ministri ha proclamato il 2009 “l’Anno del Respiro” con l'obiettivo di sensibilizzare alla prevenzione delle malattie dell’apparato Respiratorio e delle relative capacità di trattamento.
La campagna è promossa da l’Unione Italiana Pneumologia (UIP), l’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), la Società Italiana
Medicina Respiratoria (SIMeR) e la Federazione Italiana contro le Malattie Polmonari Sociali e la Tubercolosi (FIMPST).
Medicina Respiratoria (SIMeR) e la Federazione Italiana contro le Malattie Polmonari Sociali e la Tubercolosi (FIMPST).
Il focus della campagna non è rivolto alla lotta al fumo, ma il promuovere campagne educazionali “per la diffusione e la conoscenza di stili di vita virtuosi , e per la diffusione della sensibilità verso la tutela dell’ambiente e del rispetto della collettività”.
Ill 31 maggio è la Giornata Mondiale senza Tabacco. Il tema scelto quest’anno Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è il "Tobacco Health Warnings", cioè le "Avvertenze Sanitarie sul Tabacco".
Secondo l’OMS le avvertenze sanitarie sul tabacco, poste in evidenza sui pacchetti di sigarette, sono tra le misure più incisive contro il fumo, specie quando econtengono sia figure che parole (mentre in Italia sono previste solo parole).
Per la Giornata Mondiale senza Tabacco e per tutto l’anno seguente, l’OMS esorterà i governi a porre le avvertenze sanitarie sul tabacco a ricoprire più della metà del pacchetto di sigarette, visibili sia davanti che dietro, e con figure.
Un libro di Edoardo Giusti e Donatella Tridici Smoking, basta davvero! per aiutare ed informare fumatori ed operatori della salute.
indirizzato ad operatori e a consumatori, presenta i principali modelli terapeutici per il trattamento di quanti affetti da tabagismo, una dipendenza a tutti gli effetti. affette da una dipendenza: le attività informative ed educative sono essenziali, ma spesso insufficienti.
lo so nell'immagine sono provocatoria......ma la sigaretta secondo voi cos'é?
un sostituto di una tetta che non c'è.
Il problema di noi fumatori come quello di chiunque porti avanti una dipendenza o qualsiasi altra "situazione" è che creiamo difese mentali al nostro "volerlo fare":Fa male "ma mi piace"Sto sbagliando "Ma è una mia scelta"Ecc ecc...Ma in fin dei conti come tende a sottolineare l'immagine che hai usato è tutta colpa della carenza di seni a cui attaccarsi il decadere nell'ossessività dei vizi Everybody need a bosom for pillow...
RispondiEliminaciao Nipandtuck...felice di leggerti nei commenti e tagoard.anche io sono passata da te e volevo lasciarti un commento, ma ..poi con calma.si per il fumo ti seguo e sottoscrivo. aggiungo, non so se ti riguarda: devo rinunciare ad altro almeno questo...ma neanche questo poi è vero.assurdo che la tristezza e la mancanza pensiamo di superarla con una siga...I need a bosom too
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