Certamente ne abbiamo ricevuti tutti da bambini:
sono quelle frasi che ci hanno colpito nell'identità, non nel comportamento.
"sei tutto tuo padre" (ed il tono è dispregiativo) "sei acida", "sei odioso/a" "sei pigra, incapace, egoista" "stai zitta tu che sei femmina"...
Questi messaggi ci hanno fatto sentire in qualche modo TOTALMENTE SBAGLIATI.
"sei tutto tuo padre" (ed il tono è dispregiativo) "sei acida", "sei odioso/a" "sei pigra, incapace, egoista" "stai zitta tu che sei femmina"...
Questi messaggi ci hanno fatto sentire in qualche modo TOTALMENTE SBAGLIATI.
Irrecuperabili, senza speranze.
Quando ci hanno detto che "siamo" così, come potevamo essere diversi? Migliorare?
Da adulti continuiamo ad utilizzare i messaggi killer contro noi stessi, ed invece di confermare il nostro valore, confermiamo quello che ci hanno detto mamma e papà.
E' il dialogo interno che critica e crea una ripetizione infinita.
" Mi lascerà. Questa donna è troppo in gamba per restare con me."
E con i nostri comportamenti capricciosi, ossessivi, dipendenti oppure ostili o quelli meno consoni alla costruzione di una relazione...faremo in modo di confermare la previsione negativa del nostro dialogo interno, del nostro giudice interiore.
sarebbe forse tempo di replicare a quel giudice ...
Cosa avresti voluto dire che invece hai sempre ringoiato giù?
Quella frase che nel dirla, ti fa proprio un gran bene.
Tipo:
prenditi una vacanza,
fatti un giro lungo,
abbassa il volume della voce
oppure...
un semplice gesto...
ORA BASTA DAVVERO!!
Al mio giudice interiore ho dato le chiavi di casa: entra ed esce tranquillamente senza conflitti con me!Negli anni ho capito che tanta gente non sa nemmeno di avere questo simpatico inquilino e non si accorge nemmo di dire ad alta voce quello che dovrebbe essere un dialogo interno.Per aiutare la mia esuberante quattordicenne ieri proprio le ho detto: leggi dentro di te e analizza le risposte che dai ad ogni evento che ti accade; sono le risposte che faranno di te una persona adulta consapevole e serena, quindi pensaci due volte prima di agire o dire. Non si cambia allo scoccare del diciottesimo anno ma si diventa giorno dopo giorno quella persona che ci piace essere!Se continui ad essere aggressiva, impulsiva, egoista....non smetterai di colpo "quando sarai grande" e avrai lasciato dietro di te azioni e parole e scelte che ti avranno inesorabilmente etichettato!Quando mi racconta come reagisce agli eventi io le propongo sempre una visione alternativa e le possibili varianti....la invito a fare da sola queste riflessioni e a decidere di volta in volta come evolvere nel suo io.(Mi ama e mi ascolta esattamente come io la amo e la ascolto!)(ma il suo giudice interiore è sempre in vacanza!)(per ora)
RispondiEliminaIo tanti "vaffa"... rende l'idea no? :)
RispondiElimina@ sono solo io e lo so lo so...anche io ho lottato per non mettere un'immagine moooooolto esplicita...ma sai poi il mio giudice mi ha ricordato che mi leggono in tanti e che potrebbro avere una cattiva impressione...e che sono questi gesti da parte di una signorina??ihihih guardati l'immagine che avevo in mente qui nei commenti...ciao, bacio
RispondiEliminaBady ci credo che il suo giudice interno è sempre in vacanza!! ci sei tu:Se continui ad essere aggressiva, impulsiva, egoista....e poi Analizza?!! le risposte? aiuto...la prossima volta dimmi, neh, se preferisci che non ti risponda ;)))
RispondiEliminabene..questo post fa per me....io sto lottando contro quel giudice...perchè sono proprio stufa adesso...cosa gli direi?...."guarda bene le mie spalle...perchè da ora in poi è solo con loro che parlerai!!!"un bacio!
RispondiEliminasamotracia...ciao.bello mi piace questa frase!!!!!!ps...dilla ad alta voce.è importante.
RispondiEliminaDiciamo che l'idea è proprio quella giusta. Ti dirò... credo di avere un serio problema con la mia aggressività. non riesco più a mostrarla, a scaricarla. Dopo tanti anni di "uan signorina ben educata non lo fa". Ormai non so urlare più, non litigo, discuto ma senza dar sfogo compelto a tutto.. perchè mi trovo sempre davatni interlocutori chemi rispondono "ok.. ok" e mi voltano le spalle, lasciandomi "cuocere nel mio brodo". tutto finisce così. Cioè che non finsice.
RispondiEliminaCara Energia..io voglio che tu mi risponda!Non cerco mica l'assoluzione da te, ne complimenti forzati.Ti racconto quello che mi succede contestualmente al tuo Post...E' vero, ci sono io CON lei...ma solo per aiutarla a confrontarsi con il suo giudice interiore.Lei è del tipo che se ne frega di rimediare agli errori; un forte ego che la isola e a lungo andare potrebbe renderla decisamente antipatica.Tutti desideriamo avere feeling col mondo...nel mio ruolo di adulto di riferimento io interpreto il vigile urbano...non va bene così?
RispondiEliminai miei messaggi killer sono del tipo: "sono incapace, non ce la posso fare, ecc..." la mia mamma sapeva fare tutto in dieci minuti e io sono sempre stata vicino a lei inattiva...solo con il piacere di stargli vicino...mi sono ritrovata grande a non essere in grado di fare molte cose...o almeno, le faccio, ma con una grande lentezza e dispersione di energia!!! Già, già...vengo qui a trovarti perchè siamo qui per aiutarci vero??? ma quello che mi fa commentare non è la mia razionalità ...ma una forza sconosiuta che ha voglia di stare bene! Buona giornata E.Creativa! :-)))
RispondiEliminaDa piccola i miei messaggi killer erano: "sei egoista", "non sei capace, fallo fare a tua sorella ". Quindi: io penso solo a me, non so amare gli altri, non so fare, sono più lenta, meno brillante.. Da grande ho cercato di riscattarmi, per diventare IO la figlia modello. Risultato? ci sono riuscita, ma a discapito mio..
RispondiElimina@sono solo io....deflessione....mi viene da dire fa rima con depressione...ma tu hai strumenti per saperti aiutare, lo so.
RispondiElimina@bady...sono in imbarazzo a risponderti più di così.e fare il vigile è una figura che se io indossassi gestalticamente non mi piacerebbe: sono sempre in mezzo ad un crocevia, tutti vanno e vengono. io sono solo sopra un trespolo con guanti bianchi per non sporcarmi le mani, movimenti stereotipati. e fumo che mi entra nei polmoni.ecco...questa è l'immagine che io ho di un vigile urbano....e preferirei un altro ruolo.
RispondiEliminabhadra...io ho avuto il modello opposto e sono diventata un fulmine. ora sto ritrovando il mio ritmo giusto, a volte decido un lento, altre un rock. ciascuna volta so che sto scegliendo consapevolmente una velocità e poi me la godo.che ne dici ti piace così?un abbraccioP
RispondiElimina@legerezza...ti ho pensato proprio stamattina...sto lavorando al corso di domani e ho trovato questa frase: “L’egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nell’esigere che gli altri vivano come pare a noi.” - Oscar Wilde - ho detto tutto?
RispondiEliminaMamma che brutta cosa hai nominato! e speriamo che non sia così.. ch enon ci sia queste germe latente, perchè davero sarebbero guai!contrariamente a te e Bhadra, i tmepi io me li son datada sola in molte cose: ma volevo sempre bruciare le tappe per arivare prima e sbaragliare il pubblico astante, così che fosse orgoglioso di me.
RispondiEliminaok...va bene! Certo...imparare a godersi ogni tempo e la sua qualità...buon pomeriggio Energia!
RispondiElimina@sono solo io...lo so...l'ho nominata. ma la rabbia non espressa fuori si retroflette...e la depressione E' rabbia retroflessa...@badhra.SI' ci sono qualità e pregi in ogni tempo.
RispondiEliminasi, direi proprio che hai detto tutto.. a questo punto l'egoista diventa qualcun altro..
RispondiEliminaFunzionerà mica come al Grande Fratello? attivo un televoto? :D
RispondiEliminaleggerezza & sono solo io...ihih
RispondiEliminail mio messaggio killer? ti hanno scambiato nella culla. (sottinteso: non puoi essere mia figlia!!!)quanto al signor giudice, da un po' di tempo a questa parte io giro armata. di badile. e lui comincia a mostrare i primi acciacchi...
RispondiEliminaCara Cembolsono rimasta "stranamente " senza parole ieri notte leggendo il tuo commento. e mentre pensavo cosa risponderti, ho capito perchè mi colpiva tanto...meglio il badile a portata, và!!!
RispondiEliminapiù che messaggi killer, ho avuto una madre killer, io...
RispondiEliminaevin....e hai sviluppato un gran senso ironico!
RispondiEliminanon ho mica capito cosa stai cercando di dirmi...mumble...era forse un complimento?
RispondiEliminachiamasi istinto di sopravvivenza ...
RispondiElimina@cembol...complimenti te ne faccio, veri, quando vuoi. no, davanoi al tuo commento c'era qualcosa che mi diceva: "tosto" "una frase così toglie l'identità e l'appartenenza", priva cioè una persona delle basi (della sopravvivenza per usare una parola di Evin)quelle di Maslow.poi...ho capito che le parole sono diverse ma il significato era lo stesso della mia, non una frase, ma una semplice parola. che mi fermo qui, già oggi la giornata è iniziata tostissima.
RispondiEliminabeh, sì, non è stato esattamente facile. se non erro, comunque, ti hanno scambiato nella culla mi sia stato ripetuto anche due giorni fa. solo che ora uso il badile. e va meglio. già ...
RispondiEliminaQuesto purtroppo è un punto dolente per me, mi marito è bravissimo a dare i messaggi killer....e io mi imbestialisco, ma non c'è verso di farglielo capire che è un errore molto pesante. Che si può fare per aiutare? in questo caso il pargolo, che io mi autodifendo da sola con il mio ego smisurato
RispondiEliminaCrissse...vabbè che so brava ;-)...ma è difficile rispondere così;-)
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