Ho scelto il brano del post precedente perché credo pericolosa la nostra abitudine a ingrandire i propri difetti e minimizzare le qualità e le doti.
Perciò quando ci critichiamo ad alta voce allo specchio, quando ci arrabbiamo nel vedere la pancia, le rughe o i capelli bianchi, quando ci diamo delle stupide perché abbiamo fatto bruciare il ragù.
Lo facciamo con noi stesse, lasciamo che altri lo facciano a noi e soprattutto.....lo facciamo noi con gli altri, con i nostri partner e i figli.
Ciò che facciamo con noi stesse è un modello per i nostri figli, quando sono piccoli.
Guardate le facce dei vostri bambini: cercheranno di rassicurarvi o si opporranno, disperati, alle parole così rancorose di voi contro voi stesse.
Loro vogliono bene alla loro mamma e soffrono a vederla trattata così.
Vedete un po' voi se è il caso di iniziare a smettere di ingigantire i difetti e sminuire le qualità.
ogni riferimento a persone esistenti o fatti realmente accaduti è puramente casuale
Poi imparano a fare lo stesso.
Apprendono da voi attraverso il sistema più antico di apprendimento: il modellamento.
In breve si rivolgeranno anche loro a voi dandovi delle cretine, oppure sminuendo ciò che di bello fate o siete.
E saranno feroci anche con se stessi.
Il circolo che create inconsapevolmente è: feroce con me stessa, feroce con le mancanze debolezze imperfezioni del mio compagno e dei miei figli, che a loro volta saranno feroci con me e con loro stessi.
Ma avete presente quanta rassicurazione chiede un bambino?
Ecco, una volta distrutta l'autostima quel bambino continuerà a volere, chiedere in modi più o meno opportuni, rassicurazioni continue nel mondo.
Ma quelle rassicurazioni non arriveranno o non basteranno.
Se mia madre mi ha ripetuto che non sono una donna, o in tono dispregiativo, che sono tutta mio padre, o che non mi vorrà mai nessuno....ci crederò.
Combatterò dentro di me con queste parole feroci.
E di tanto in tanto, di nuovo, le crederò vere: non so fare nulla, non sono buono a nulla, non servo a nulla.
Vedete un po' voi se è il caso di iniziare a smettere di ingigantire i difetti e sminuire le qualità.
Fatelo per chi amate: voi, o se non è abbastanza, per i figli e le vostre relazioni.
Per il lavoro, per chi lavora con voi.
Se passate in rassegna il lavoro degli altri con questa lente di ingrandimento deformata sarete piuttosto demotivanti, castranti, ingiuste.
E persecutorie.
ogni riferimento a persone esistenti o fatti realmente accaduti è puramente casuale
e beh questo me lo devo stampare sottolineare e sopratutto cercare di metterlo in pratica...in effetti sotto questa ottica non ci avevo mai riflettuto,ho cercato di essere diversa da come lo era mia mamma con me...ed invece mi sa che ho raccolto proprio molto.Ma in che maniera ci si libera da questo circolo vizioso?Prendi esempio la battutaccia del mio cucciolo sabato:"Mamma che schifo!Hai la ricrescita bianca,tra un po ti dovrò chiamare nonna!"ecco diciamo che non è quel che si dice un complimento,certo è che lui la intendeva come un suggerimento ad essere in ordine...magari con altre parole era meglio!Un bacione Buona Settimana
RispondiEliminasi si...puramente casuale.intanto questo post me lo imparo a memoria. ok?grazie
RispondiEliminaè tutto cosi vero...cercherò di seguire e mettere in pratica il tuo consiglio...visto che sia on me stessa sia con gli altri sono iper critica...buona giornata!
RispondiEliminaParole sante... cercherò di farne un bel post-it da incollare sul cervelletto :D
RispondiEliminaTremenda...mi dai lo spunto per qualche post futuro...ma certo il modo migliore per assomigliare ai nostri genitori è: cercare di non farlo...è dovuto a vari motivi: ma ora è lungo da spiegare e forse un pò convoluto. bacissimo a te e grazie per l'invito al lago
RispondiEliminaMaddie..ihihi..e ribadisco ihihi
RispondiEliminapu e certo : se siamo ipercritici siamo anche un bel pò sempre incazzate e ci fa male.
RispondiEliminaTraffic..basta incollarlo allo specchio....
RispondiEliminaMe lo devo scrivere cento volte, è davvero uno dei punti su cui devo migliorarmi. Perchè non abbiamo mai il coraggio di dire "sono proprio brava"???? uffaa......però sono brava, davvero: questo mese sul giornale per cui scrivo ci sono tre mie articoli, non uno - tre! e tutte idee mie, cose che volevo fare e ho convinto il Dir a pubblicare. Sono brava, sennò non mi darebbero tutto questo spazio. Però mi sento così maleducata a dirlo......confesso, il blog qui su Style l'ho fatto in modo anonimo proprio per potermi parlare addosso e mettere in mostra le mie vanità, cosa che di solito nel mondo vero non faccio mai. Che sia blog therapy anche questa???
RispondiEliminao sì Crissse blog therapy o almeno consapevolezza che cmq serve. l'importante è che ci sia almeno un ambito in cui ce lo possiamo riconoscere....
RispondiEliminaFantastico! allora vado tranquilla così...zioponino, non hai idea di che liberazione sia poter pensare, dire "sono stata proprio brava, e lo so perchè c'è la fila in redazione per elemosinare un po' di spazio e invece a me lo danno sempre e mi pagano pure bene e se lo fanno è perchè le mie idee sono buone e le cose le so raccontare bene!"...........eccheccavoli, una volta ogni tanto ci vuole.
RispondiEliminaCrisse...mi permetto di dire (che qualcosa mi fa intuire) ripetiti pure: me lo sono meritato. io merito...che non è la pubblicità dell'oreal...
RispondiEliminaquesto è da fare leggere a mamma, perchè sembra l'estratto di uan nostra conversazioen di ieri, i cui temi, in verità si ripetono da un po'. Ieri, in un momento di indignazione, le h urlato che si deve convincere di essere la mamma in gamba che è stata finché ha deciso autonomamente che non era "all'altezza", che aveva "fallito il suo compito". mi ha risposto che se crede questo è perchè noi figlie le diciamoche è tutto un errore il suo modo di essere. Peccato che due minuti prima, lei stessa mi avesse detto le stesse identiche cose: cioè che sbaglio a ostinarmi ad impostare la mia vita così come sto facendo.Insomma... che esista il modellamento è un dato di fatto, che esista l'apprendimento vicario pure, che esista il transpersonale (ne hai mai sentito parlare da Lavanco e Lo Verso?) pure... quindi sta a noi con piccoli gesti, modificare il corso delle cose.
RispondiEliminao my!!mi sembra quella canzone: il gatto si morde la coda si morde la coda il gatto. il gatto si morde la coda e non sa che la coda..è sua.detto ciò ok il transpersonale, per me quando ci sono questi tira e molla va bene la deprogrammazione genitoriale oppure la transazionale oppure la sistemica.ma in fondo ogni strumento è valido nelle mani giuste e se adatto a chi va ad utilizzarlo.
RispondiEliminaCerto, ogni sturmento è valido. ma più che struemtni mi riferivo ai principi teorici da cui poi si traggono gli strumenti. DI sicuro è bello prendere coscienza dei propri sbagli per correggersi. No?
RispondiEliminanon so perché mi sento una persona esistente. o un fatto realmente accaduto.sminuire i miei pregi io? naaaa. impossibile. nemmeno li vedo! ps: c'è qualcosa di peggio del non ti vorrà mai nessuno. c'è il meno male che c'è lui a sopportarti sennò resterai sola tutta la vita. e c'è anche chi ci è cascata come una pera ...
RispondiEliminaCembol...scusa...è che io c'ho impresso l'altro disco...però pure io pera.questi sono i delitti che riescono a compiere genitori "amorevoli"
RispondiEliminagià. già. già.
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