Cos'è l'autostima ?
I sentimenti che nutri nei tuoi confronti, quanto ti apprezzi nonostante i limiti e difetti.
E’ un fattore dinamico, che evolve nel tempo e muta anche notevolmente nel corso della vita, tra due opposti: uno positivo e uno negativo.
L’autostima è un comportamento appreso.
Va coltivata, curata, alimentata, può essere migliorata e si autoalimenta:
aumentando la fiducia nelle nostre capacità, ci sentiamo pronti per nuovi traguardi, a svolgere nuove attività, di conseguenza migliora la nostra volontà e determinazione, siamo più efficaci nella pianificazione e nell'esecuzione di tutte le attività necessarie; ci aspettiamo di avere successo, più di quanto crediamo di fallire, e anche il fallimento è accettato come parte integrante del successo.
Una delle motivazioni più comuni per un percorso di counseling è proprio lo sviluppo dell’autostima.
In realtà chi riesce ad arrivare a chiedere aiuto ha già una buona dose di autostima, in quanto comprende che vuole migliorare, è disponibile a farsi aiutare, non pretende di potere, o dovere fare tutto da solo.
Se un'alta opinione di sé è associata a strategie di ricerca di evoluzione personale e all'accettazione dei rischi, una bassa stima di sé genera strategie di difesa e tentativi di evitare qualsiasi incertezza.
Andrè e Lelord (1999)
I sentimenti che nutri nei tuoi confronti, quanto ti apprezzi nonostante i limiti e difetti.
E’ un fattore dinamico, che evolve nel tempo e muta anche notevolmente nel corso della vita, tra due opposti: uno positivo e uno negativo.
L’autostima è un comportamento appreso.
Va coltivata, curata, alimentata, può essere migliorata e si autoalimenta:
aumentando la fiducia nelle nostre capacità, ci sentiamo pronti per nuovi traguardi, a svolgere nuove attività, di conseguenza migliora la nostra volontà e determinazione, siamo più efficaci nella pianificazione e nell'esecuzione di tutte le attività necessarie; ci aspettiamo di avere successo, più di quanto crediamo di fallire, e anche il fallimento è accettato come parte integrante del successo.
Una delle motivazioni più comuni per un percorso di counseling è proprio lo sviluppo dell’autostima.
In realtà chi riesce ad arrivare a chiedere aiuto ha già una buona dose di autostima, in quanto comprende che vuole migliorare, è disponibile a farsi aiutare, non pretende di potere, o dovere fare tutto da solo.
Se un'alta opinione di sé è associata a strategie di ricerca di evoluzione personale e all'accettazione dei rischi, una bassa stima di sé genera strategie di difesa e tentativi di evitare qualsiasi incertezza.
Andrè e Lelord (1999)
l'autostima si autoalimenta in positivo, ma può anche farlo in negativo, dove ogni fallimento ci fa scendere sempre più in basso ai nostri stessi occhi, e finiamo per considerare tali anche i successi.
RispondiEliminacyrano, come stai?infatti perciò l'autostima è interessante e allo stesso tempo un segnale da tenere sempre in "buon mantenimento"...altrimenti ci trascina via..
RispondiEliminamumble... dici? che quando io sono andata a bussare alla porta della psi chiedendo aiuto di autostima non ne avevo granché... mi pare.però si autoalimenta eccome. che il self-marketing docet. e poi salta fuori qualcuno che ti aiuta ad alimentarla. un po' qua e un po' là. a distanza ma anche no. e son tutti aiuti preziosi, preziosissimi.
RispondiEliminaconcordo con cembolina
RispondiEliminaCembol....direi che stai sottovalutandoti....ci sei arrivata. hai preso in mano la tua vita. avevi un chiarissimo obiettivo da perseguire.io vedo persone che inventano tante scuse con se stessi per continuare ad essere infelici e lamentarsi.tu ci stai provando. tu prendi la rincorsa per salire sul tram quando lo vedi passare (sarei io oggi il tram, non un treno perchè ancora mi sento malaticcia; ma un tram di quelli affascinanti, di un tempo, con i sedili di legno)ci sono persone che addentano le mani di chi li vuole aiutare.per poi continuarsi a lamentare che non c'è nessuno che li aiuta ( e l'altro poveraccio ha i punti di sutura dei denti del lamentoso).insomma....ora che mi dici? come stavi quando hai cominciato? riprova.....riformula. rivedi nella luce più vera.che quella la lasciamo soffusa solo per le foto di self marketing, che la ciccia si vede meno ;))))
RispondiEliminaautumn...resta sintonizzata.....Cembol produce tanta buona musica, bassi alti e molte variazioni armoniche.e l'armonia sua a volte non la riconosce ancora.
RispondiEliminamumble.ora cambio luce, medito e ripasso.per il momento mi sento di dire solo che adoro i tram, quelli un po' retrò, quelli che dici tu, per intenderci.e sì, l'armonia mia a volte ancora mi sfugge. ma l'acchiappo eh? un giorno di questi l'acchiappo.:***
RispondiEliminaautostima....ultimamente fa rima con l'araba feniceanimale mitologico....muore, ma risorge, dalle sue ceneri.....c'è ancora un posticino sul tram?sto anche in piedi..... :*
RispondiEliminaSenza volere ho fatto un post sullo stesso argomento!E' bello vedersi oggi, e riguardarsi indietro e vedere quanto ci vediamo differenti, ed essere consapevoli che il lavoro non è ancora finito, ma procede..procede...che alla casa manca solo il tetto!Ed è bello accrescere senza volere l'autostima di un'altra persona!
RispondiEliminamaddie....il tram oggi forse resta a casa. oltre le sedute c'è il prossimo laboratorio da preparare....e qui so di aver avuto l'autostima dalla mia, perchè ho solo una settimana...ce la posso fare.basta liberare la mia creativiità, che stanotte non ha avuto niente di meglio ce andare in biciletta ( qualcosa vorrà pure dire)
RispondiEliminaCembol...la mia sensazione è che ascolti solo gli alti...non i sussurrati, i fiati. ma solo le trombe...no....aspett...inteso come "annunciazione annunciazione" ed invece a volte magari è solo un piccolo filo rosso che rispunta dalla giacca, un occhiolino di noi stesse, di quella parte che non ricordavamo neanche ci fosse e d'improvviso ci viene in aiuto. come una brava ed ottima amica. è stata sempre lì. a lasciarci fare quello che volevamo e a ricordarci chi siamo quando ce lo stiamo dimenticando.guardati...ascolta quella vocina che parla di te..cosa fa? quanti anni ha?ora la mia mi sorride, mi salta in braccio, ha prima sei anni, poi d'improvviso 30 e mi dice che anche questa volta ce la faremo.che ci divertiamo e che questa è la vita che abbiamo scelto. e ora, piano piano, anche qui saprò arrivare più in alto...sapendo che per farlo ci saranno aspetti che dovrò lasciare dietro, perchè di tutto no, non mi posso occupare.pagherà il blog? primo outing...si, credo sarà il blog.
RispondiEliminaZairaaaaa...mi vado a leggere subito il tuo.
RispondiEliminamumble.come contraddirti?
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