Alessia (il nome è di fantasia) è arrivata per elaborare il lutto di sua madre, reso ancora più doloroso da una lunga malattia.
Anche i suoi fianchi di donna le piacciono adesso.
Mi sono fatta seguire anche io in supervisione per essere certa di poterla aiutare al meglio, senza cadere in confluenza, senza paure e dolori che erano mie proiezioni.
Quel senso di inadeguatezza nel sentirsi all'altezza per essere stati scelti a prendere per mano una persona, arrabbiata e persa a tratti nel suo dolore.
E' sempre stata bella Alessia. Oggi vedo un fiore sbocciato e mi riempie d'orgoglio.
Mi dice
"voglio tutelare me e mi metto sempre davanti.
Io che ho sempre messo gli altri prima di me.
Ho più valore e anche agli occhi degli altri ne ho.
Perché io ora so di valere".
Anche i suoi fianchi di donna le piacciono adesso.
Si affaccia sempre più autonoma e felice sul palcoscenico della vita e il mio cuore applaude.
questa volta il commento è serio. mi sento solo di augurare buon viaggio, ad Alessia.e tu sei in gamba.
RispondiEliminaè bello stare a guardare. molto bello.
RispondiEliminaalessia non è l'unica a cui piacciono i suoi fianchi di donna adesso. per merito tuo.complimenti ad entrambe.
RispondiEliminacemb...ihih...diciamo che lo strumento che ho usato con lei è stato sicuramente diverso. voi avete avuto il trattamento d'urto.;))))
RispondiEliminabeh, allora diciamo che funzionano entrambi.(se vuoi sapere se funziona anche lo scanner però chiedi a maddie che c'ha il portatile. il mio è davvero troppo grosso!):D
RispondiEliminaCembol...attenzione a cosa dici che qui scateniamo un inferno notturno.
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