Eccoci alla seconda puntata di "tutti i lati dell'amore".
L'argomento, schematizzato in modo così semplice ha suscitato riflessioni, commenti, post finito nei preferiti di molte persone, nuovi post.
Attesa anche di questo di approfondimento.
Ma come sempre io sono counselor, facilito ma non risolvo per voi.
Niente bacchetta magica, neanche la soluzione (o l'assoluzione dalle nostre colpe!).
Potete leggere da soli tutto di un fiato le teorie (Sternberg Robert J.; Barnes Michael L., La psicologia dell'amore, ed. Bompiani; Sternberg R. J., La freccia di Cupido. Come cambia l'amore: teoria psicologiche, ed. Erickson).
Non c'è un giusto o sbagliato.
Normale o banale.
Esiste ciò che vorresti per te. Quello è giusto per te, per ora.
Perché le persone cambiano, non solo le storie.
Le storie cambiano perché le persone e i loro bisogni e le loro esperienze le cambiano.
Il mio invito è di entrare nell' esperienza: disegna il tuo triangolo.
Ora.
Quello che esiste nella tua storia e quello che vorresti:
come sono i suoi lati?
il triangolo è piccolo, grande, quanti lati mancano? quanti ne vorresti?
quale passione, quale impegno,
quale intimità? Intesa come effusioni, attenzioni reciproche, complicità, affetto e comunicazione autentica e sincera dei sentimenti e delle sensazioni.
Suggerisco una prima riflessione già sulla " comunicazione".
Ricordo ancora con tristezza una compagna di scuola che aveva vissuto la sua prima esperienza sessuale perché con il fidanzato non avevano niente da dirsi.
A lei il tipo non piaceva neanche, era come andare incontro ad un inevitabile "destino".
Come quando sappiamo di doverci fare tirare il sangue.
Prima o poi succederà.
Tanto vale togliersi il pensiero prima possibile.
Ora...mi auguro che proseguirete la lettura dicendo....no, no.
per me non è così.
ho sempre scelto i miei partner per passione, impegno o intimità.
mai per noia o per ignavia.
Gli ignavi sono, per chi non ricordasse Dante, quei dannati che durante la loro vita non agirono mai né nel bene né nel male, senza mai osare avere una idea propria, ma limitandosi ad adeguarsi sempre.
Prima di leggere la terza puntata...assicurati di aver disegnato il tuo triangolo.
quello attuale e il desiderato.
Ho letto oggi entrambi i post.Devo dire che l'argomento che hai trattato è chiarificatorio x me...Quel triangolo...quelle cose che devono esserci perché sono quelle che desideriamo. A volte però...è dura pure individuarle certe caratteristiche del rapporto.Continuerò a leggerti e disegnerò il mio triangolo...
RispondiEliminaarriva giusto questo post.... e il bacio te lo do io adesso.grandissimo.
RispondiEliminaAutumnmoon a volte rendere concreto quello che è troppo vasto e intangibile da descrivere...il sentimento, l'attrazione, la comunicazione tra volti, i gesti e i tormenti, le promesse...serve.aiuta a focalizzare. e focalizzando, riusciamo a trovare prima quello che ci serve.bentornata nei commenti da me.
RispondiEliminaMaddie...sì le esperienze ci cambiano. i bisogni cambiano.e noi, anche noi stessi, cambiamo.e nell'ampliare la prospettiva, scopriamo nuovi bisogni e nuove prospettive che non avevamo mai intravisto nè considerato.a volte è una mattonata in testa....io intanto fuggo..mi verrebbe da dire. di solito faccio così, sì.ma da me stessa? impossibile fuggire.
RispondiEliminabene. benissimo, direi.oggi mi porto a casa una bella riflessioncina su un altro tema che mi affligge da anni: la (pressoché totale) mancanza di comunicazione all'interno della coppia.evviva.
RispondiEliminaio bypasso anche questa puntata, eh?(e mi dà l'idea che bypasserò pure la terza...)
RispondiEliminaevinrude....ops... cembol....off..ihih
RispondiEliminano no, niente fuga. ci sono dentro fino al collo.:) abbraccio
RispondiEliminacioè però...c'è come un'aria da requiem... sarò io sintonizzata sbagliata ma non è che non si sbaglia nella vita e non si scappa e non ci si nasconde. E' che si può imparare a farlo non facendosi male :_Ded è più da allegro andante che da requiem sto concetto o no?
RispondiElimina...e se uno, così per caso, è single? Non può sperimentare il proprio triangolo ma solo far tesoro di quello che legge, vero?
RispondiEliminaMovida...mi vuoi dire che devo per forza sbagliare per capire come fare?noi noua volte dice c...per es.e se ci chiediamo prima cosa vogliamo la riconosciamo meglio.per es. se io cerco una casa di tre camere con giardino, leggerò tutti gli annunci velocemente per concentrarmi su quelle che hanno le caratteristiche che cerco io.attenzione selettiva...si chiama.e se io sono pronta a credere che a me non mi va niente bene, e che incontro tutti "disimpegnati" si chiama attenzione selettiva ai disimpegnati ed anche profezia che si autoavvera.ah...io nell'acquisto di case sono un mago...maga? è uguale.
RispondiEliminaClo,non ti riconoscevo col nuovo avatar.l'importante è non raccontarcela.ad es: se a me quest'uomo piace perchè ci voglio andare a letto, non devo necessariamente crearmi un intimità (falsa) con lui chiamandolo amore, tesoro e andiamo a vivere insieme.se io voglio stabilità nella vita e so che l'uomo che ho davanti mi annoia già per un caffè, meglio cambiare in fretta bar e non perdere tempo a sperare di farmelo piacere.se io non voglio impegnarmi...a volte rischio di credere che siano gli altri che non vogliono, mentre in realtà io ho la scusa di sentirmi "vittima" della realtà ( c'è un ritorno nel fare la vittima e nel sentirsi sfigate, ooooh se c'è) oppure c'è l'obbedienza ai genitori che inconsciamente trasmettono: non ti sposare ( io questa la conosco bene. ho smesso di ascoltare quella voce a 38 anni) etc.. insomma. meglio sapere cosa vorrei io.ed andare dal panettiere se voglio il pane,dal macellaio se cerco carne.;)))
RispondiEliminanoudico solo che è difficile (anche se non impossibile) che l'attenzione selettiva mi arrivi per emulazione dalla famiglia dove sono cresciuta.e scoprire che esiste e cambiare punto di vista dovrebbe essere più rilevante e mi ci dovrei aggrappare più che alle ferite e agli errori del passatothink positive per il presente insommache tanto i neuroni a rimestare il passato sono bravissimi e bisogna legarli. ps: dai trombamici se cerco sesso. prima di tutto da me stessa se voglio amore. ... ops...
RispondiEliminaEcco il mio compito a casa....
RispondiEliminaok...come sempre d'accordo...
RispondiEliminaQuel che sta capitando a me è proprio di non riuscire a focalizzare le situazioni. Scappo, fuggo al solo primo contatto con una persona che è interessata a me. Sento solo di non farcela e mi precludo tutto, è più forte di me!
RispondiEliminaSì, ho cambiato avatar stamattina. L'altro non lo sentivo più molto rappresentativo. Questo nuovo ti piace? :)Cmq mi pare di aver capito la lezione: anche se si è single prima brima cercare di capire cosa si vuole e ascoltarsi sempre, no? Beh, è quello che sto facendo... ma che fatica, eh...
RispondiEliminaAutumn...quando ci diaciamo è più forte di me...diciamo che UNA parte di noi (quella che scappa) è più forte di un altra parte di noi, che vorrebbe restare.così ci riappropriamo della possibilità di farle dialogare e di fare qualcosa di nuovo.altrimenti siamo bloccati da qualcosa che sembra fuori dal nostro controllo.non è così...siamo sempre noi.spero sia una riflessione che possa servirti
RispondiEliminaClo...giusto cercare, anche con l'avatar qualcosa che ci rappresenti. non importa se piace a me: cosa stai rappresentando di te, ora? comprendi cosa ti porta, il cambiamento che hai attuato dentro di te. l'avatar è una conseguenza di un processo di consapevolezza e di cambiamento nella direzione che vuoi (immagino).ascoltarsi sempre....sempre...e poi aprire le orecchie fuori.alcuni ascoltano solo se stessi e dialogano ininterrottamente. e allora se la suonano e se la cantano.altri ascoltano solo il fuori: e fanno, agiscono, dicono, vestono secondo ciò che da fuori arriva.l'equilibrio come sempre è ...un pò e un pò...;))
RispondiEliminaoddio Bady...mi fai paura..meno male che siamo distanti..e poi quel coso...mi sembra uno strumento che col triangolo c'entra eccome....ma non posso dire...tanto chi guarda capisce da solo.buon divertimento ;))))))))))))))) tanto domani è sabato! ;)
RispondiEliminaBady...noto solo ora che mi hai commentato oooooore fa...il messaggio inposta mi è arrivato ora...speriamo che non ti sia già ...fiondata....
RispondiEliminaIl mio compito per il week end...m'incastrero' con il triangolo, ovviamente dovro' andare a desiderio visto che non vivo nessuna storia... se dovessi disegnare il triangolo della mia ultima storia dovrei consegnare in bianco...A presto Buonanotte!!!
RispondiEliminaNotte Paola29bene allora che la tua ultima storia...sia storia...passata ;=)
RispondiElimina'se io voglio stabilità nella vita e so che l'uomo che ho davanti mi annoia già per un caffè, meglio cambiare in fretta bar e non perdere tempo a sperare di farmelo piacere.'mumble.............. (e comunque io adooooooro le tue metaforeeeee)
RispondiEliminaCemb......qualcosa l'avrò pure imparata facendo cag...nella vita...mumble e pure ohibò!!boh! come si scrive non so. fa lo stesso. grazie per l'adorazione metaforica ;))))
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