La giornata di oggi si apre con lo stesso tema di ieri, l’amore, visto da un punto di vista maschile.
Lui è un bell’uomo. Gentile, colto, educato.
Ruolo prestigioso. Ottima famiglia. Molti amici e tanto sport.
Dedito da qualche anno a una donna ugualmente affascinante e terribile.
Quella che a NY viene chiamata high maintenance, che la devi portare nei locali giusti, negli alberghi super lusso, la devi stupire tutti i giorni con effetti speciali.
Lui la riempie di premure. Cucina per lei.
Ha eseguito ciò che lei chiedeva:
si è trasferito per lei, ha preso casa con lei.
Ha rinunciato sempre più a se.
Allo sport, agli amici.
Per far contenta lei.
Ma poi inizia a soffocare, a non riconoscersi più, ad aver paura di sbagliare di continuo, che basta un niente e lei lo offende, ferisce, sminuisce anche davanti ad altri.
Lui che tenta sempre e lei non si accontenta mai.
Nulla è mai abbastanza.
Tutto viene costruito da lui con amore e dedizione.
Tutto viene cancellato da lei con violenza e tono che ferisce.
Entrambi.
Non posso consigliarti cosa fare.
Posso dirti come guardare, posso accompagnarti a capire cosa TU vuoi fare e sostenerti nella tua decisione.
Non posso decidere per te.
Né puoi cambiare lei.
Lei che continua a rifiutare amore, a prendere a calci chi con tanta dedizione vuole rassicurare, avvolgere, coccolare, stringere, crescere.
C’è chi continua a dare calci e chi continua a prenderli.
Forse è ora di smettere di credere di meritarli quei calci e di non meritarlo quel tipo di "amore".
Lui è un bell’uomo. Gentile, colto, educato.
Ruolo prestigioso. Ottima famiglia. Molti amici e tanto sport.
Dedito da qualche anno a una donna ugualmente affascinante e terribile.
Quella che a NY viene chiamata high maintenance, che la devi portare nei locali giusti, negli alberghi super lusso, la devi stupire tutti i giorni con effetti speciali.
Lui la riempie di premure. Cucina per lei.
Ha eseguito ciò che lei chiedeva:
si è trasferito per lei, ha preso casa con lei.
Ha rinunciato sempre più a se.
Allo sport, agli amici.
Per far contenta lei.
Ma poi inizia a soffocare, a non riconoscersi più, ad aver paura di sbagliare di continuo, che basta un niente e lei lo offende, ferisce, sminuisce anche davanti ad altri.
Lui che tenta sempre e lei non si accontenta mai.
Nulla è mai abbastanza.
Tutto viene costruito da lui con amore e dedizione.
Tutto viene cancellato da lei con violenza e tono che ferisce.
Entrambi.
Non posso consigliarti cosa fare.
Posso dirti come guardare, posso accompagnarti a capire cosa TU vuoi fare e sostenerti nella tua decisione.
Non posso decidere per te.
Né puoi cambiare lei.
Lei che continua a rifiutare amore, a prendere a calci chi con tanta dedizione vuole rassicurare, avvolgere, coccolare, stringere, crescere.
C’è chi continua a dare calci e chi continua a prenderli.
Forse è ora di smettere di credere di meritarli quei calci e di non meritarlo quel tipo di "amore".
che siamo persone. e qualcosa mi dice che il mondo dei sentimenti non si distingue in maschi e femmine. ma a seconda delle ferite che abbiamo e del modo che abbiamo di difenderci.mi sa.per ognuno c'è un fondo diverso da toccare. per darsi la spinta e decidere di tornare a galla.
RispondiEliminami sa pure a me.ma hanno il sub giusto per venire a galla...eheh
RispondiEliminaMaddie? più giù intendi???ihih
RispondiEliminaNon saprei, a me l'uomo tappetino sinceramente non è mai piaciuto...tanto meno suddito di una virago simile. Io la gente presuntusa non la sopporto...i locali giusti e le pretese e le manie di grandezza...dopo tre volte una persona come lei da me si beccherebbe un vaffa che te lo dico io. Ciao !
RispondiEliminaPen...e meno male che sapresti dirlo!!!
RispondiEliminamumble... mi ricorda qualcuno?forse, coi sessi inversi, però.mumble...
RispondiEliminaazz
RispondiEliminaIo non lo avrei certamente risposto in quel modo alle attenzioni di affetto di lui. Sempre alle altre certe fortune? E' vero che io non sono a NY altrimenti sarebbe stato miooo :)Scherzi a parte non si è proprio mai contenti nella vitaCri
RispondiEliminaCri...la lei del post no. Incontentabile...e lui non capisce che per un mondo di altre donne sarebbe la terra promessa.
RispondiEliminaSecondo me non può funzionare un rapporto basato sulla devozione assoluta. C'è molta insicurezza in un comportamento del genere. Per come la vedo io le donne odiano questo tipo di insicurezza, e poi là dove non c'è possibilità di costruire un'intesa reale giorno dopo giorno diventa una noia mortale. Il piacere della conquista dove lo mettiamo? Cri!
RispondiEliminaquant' è vera quest' affermazione:"Forse è ora di smettere di credere di meritarli quei calci e di non meritarlo quell'amore"se Dio vuole questo proble dovrei averlo risolto... ora ho lo stesso probl a lavoro...credo di meritarmi tutto ciò che mi viene negato o redarguito e al contrario nn credo di meritare ciò che domando, ciò di cui ho bisogno: sto pensando di tornare in analisi...
RispondiEliminaQueneau...fondamentale consapevolezza....quanto all'analisi va iniziata se sai in anticipo che potrai portarla a termine..quando dici "sto pensando di riniziare" penso che già ci sei passata...a volte magari è sufficente un corso di assertività o autostima. anche in gruppo. a volte col sorriso e con l'aiuto degli altri che ci fanno da specchio e da amplificazione riusciamo ad abbreviare i tempi e, talvolta, anche a divertirci.
RispondiEliminama al di là dei sessi qui vedo tutto men che amore...una relazione disturbata da entrambe le parti, un rapporto sadomaso
RispondiEliminaciao Ario...che piacere averti qui.interessante il tuo punto di vista. e se posso immaginare in parte eccitante la cosa, personalmente nel lungo periodo mi annoia.e mi intristisce pure, perchè mi sentirei, in definitiva, sola.
RispondiEliminamolto bello, ma con un piccolo problema:nella realtà i principi e le streghe son rari...e cioè se gli schemi sono in bianco e nero difficile riportarli in un mondo di grigi (e non parliamo dei colori!)
RispondiEliminasi Cyrano. lei soprattutto...principessa .è vero. vive in un mondo di eccessi dove la normalità, la quotidianità sono parolacce. che peccato però vedere due persone che potrebbero godersi la vita che se la rovinano così.
RispondiEliminaRiallacciandomi a Movida, anch'io credo che i sentimenti non abbiano sesso. Di donne incontentabili ce ne sono (io per prima!) però in amore non ci si può annullare totalmente: 1. perché non saremmo più padroni di noi stessi2. perché chi ci sta accanto ci ha scelto per come siamo - difetti inclusi - non per trasformarci in ciò che vorrebbe3. essere zerbini non paga. Si finisce solo per alilmentare un circuito di aspettative e di richieste inesauribile. Più dai più gli altri si sentono autorizzati a pretendere e, non essendo abituati a sentirsi dire "no", la pretesa è ancor più forte.
RispondiEliminaChitta..chiedo venia...la tua risposta al commento se l'è magnata style...si vede che aveva fame d'amore pure lui.Il piacere della conquista forse nel caso in questione c'è in modo eccessivo: nel senso di fare, fare, fare, dimostrare, conquistare ogni giorno dal principio, come se non si riuscisse a costruire su basi di terra, ma su ferite antiche che non reiscono mai a richiudersi e continuano a sanguinare.ognuno, forse, cerca pace nel modo sbagliato e chiedendo cura alla persona sbagliata. in fondo non lo so. non li ho potuti prendere in carico io. So solo che è un peccato a vedere tanto amore sprecato
RispondiEliminaGdn...lo scegliere per quello che noi siamo è già il passo successivo. pare infatti che all'inizio scegliamo sempre ciò che proiettiamo. ed in parte c'è ma in parte è una nostra invenzione. dipende quanto abbiamo "visto giusto" e quanto siamo disposti a venire a patti con la delusione di vedere cosa c'è di altro o di diverso dal desiderato/immaginato/idealizzato
RispondiEliminasto leggiendo proprio ora un libro che tu hai consigliato sull' assertività!si ci sono già passata, ma ho dovuto interrompere l' analisi perchè ho perso il lavoro e nn sapevo come pagarmela... ora sto pensando di riprendere per portare a termine ciò che è rimasto in sospeso.di corsi di autostima o assertività, dallle mie parte nn ne so nnt... ma di certo a consapevolezza, professionalmente parlando sono messa abb male!
RispondiEliminaQueneau ..è un peccato che si debba rinunciare a qualcosa di buono per i soldi. magari qualche gruppo di autoaiuto o gruppi di terapia? è un ottimo modo per (potersi) permettere un percorso di crescita e farsi sostenere quando serve.
RispondiEliminaSenza dubbio Energia: scegliamo in primis perché proiettiamo. Sai che esistono degli studi secondo cui scegliamo anche fisicament ei partner asimilandoli a figure significative della nostra infanzia? non intendo la storia del complesso di elettra, per cui una donan sceglie un uomo che si avvicini al proprio padre idealizzato, ma uno studio scientifico per il quale ricerchiamo un taglio d'ochcio o delle fattezze fisiche che magari si avvicinano ad una persona che, ancora in fasce, ci ha colpiti in modo particolare.Quanto a me, io ho sempre "visto" i mie partner in relazione al loro stile di vita, al loro modo di fare. E' stato sempre questo l'aspetto che mi ha colpita di più. Non mi è mai capitato di innamorarmi di belloni o di persone che "non sanno di niente" al mio palato. Sarà proprio per questo che ti dico che non limiterei mai un mio partner. Cerco di immaginarmi non in simbiosi con una possibile preda, ma al fianco, nè un passo in dietro nè un passo avanti. Forse risulto confusa. Boh. Spero di no.
RispondiEliminaGdn...non risulti confusa.......infatti nella terapia sistemica familiare si guarda molto a come si dispongono tra loro i partner. e fianco a fianco ( ancora di più: con l'uomo alla destra della donna) è una relazione con un futuro.quando inizi a vedere coppie che si dispongono una avanti una dietro, o una appoggiata all'altro o una di fronte l'altro...c'è da lavorare...
RispondiEliminaèh si lo è ma purtroppo senza soldi queste cose nn si possono fare... insomma cn una terapeuta, voglio dire...
RispondiEliminaQualche volta temo di parlare in funzione di cognizioni e informazioni che magari non sono note ai più, per questo mi fa piacere rifugiarmi spesso qui, perché si respira aria di "casa".Le teorie sistemiche mi hanno sempre affascinata sai?
RispondiEliminaGdn...dopo la sistemica si apre un mondo che poi è impossibile (per me) richiudere e mettere via
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