L'io è libero.
Quando si sta nell'appartenenza si piange la libertà.
Ed ovviamente viceversa.
Io ho sempre avuto un gran bisogno di appartenenza.
Ma il bisogno di libertà crea tensione nella coppia, nel portarla insieme o nel dividerla.
Non è possibile immaginare di vivere il 100% di se stessi nella coppia.
Non è possibile voler conoscere e far conoscere il 100% di se all'altro.
Nè che l'altro condivida ogni cosa, ogni attimo, ogni gesto, ogni scelta.
Continuiamo ad essere due persone, magari nostro malgrado.
Perché la separazione crea sofferenza.
L'amore porta il rischio di essere abbandonati.
E di abbandonare oltre che di abbandonarsi.
Anche la mamma ed il bambino ad un certo punto si staccano (beh, certo tranne molti casi che vediamo tutti in giro).
E quando finisce la fase simbiotica, c'è una gran rabbia e nostalgia.
Il mio IO è incazzato mica male....nostalgia? no, direi di no......
RispondiEliminaio tuo io era ora che si incazzasse...il mio invece è tanto triste...
RispondiEliminaio sono nella fase dl dilemma.ho deciso di prendere una pausa per capire se lo amo se voglio lui.sto malissimo!dany
RispondiEliminaDany cara...credo come persona più che come counselor che queste cose bisogna sentirle col cuore e non capirle con la ragione.nel tuo caso chediti se ti spaventa l'essere amata...non lo so, mi viene da dirti così, per istinto..xxp
RispondiEliminanel tuo caso chediti se ti spaventa l'essere amata...non lo so, mi viene da dirti così, per istintostrano questo suggerimento...graziedany
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