
Davvero ascoltati.
Non giudicati, valutati, interpretati o consigliati.
Ognuno di noi può avere grandi o piccoli segreti che vorrebbe condividere, ma non trova la persona o il luogo giusto, e poi ognuno ha i suoi problemi e saper veramente ascoltare è un arte.
C'è chi ha un bisogno costante di parlare e rischia di rendersi ridicolo, o proprio non può permettersi di mostrarsi debole, fragile.
Il suo ruolo in famiglia o al lavoro è centrale, sono gli altri che si appoggiano a lui, che regge il peso di tutti.
Cercare un counselor è un'opportunità per lasciare un po' di peso, per gettare la maschera e poter essere se stessi, farsi sostenere.
Lasciare spazio alle proprie parole e scoprire che possono rivelare fragilità , stanchezza, tristezza, paura.
E poi una volta usciti dallo studio, da questo spazio protetto e libero dal giudizio, si rientra nel proprio ruolo di sempre, più leggeri.
Paola BonavolontÃ
diciamo che tra le mie ultime pulizie c'è stato l'allontanamento da persone che considero troppo giudicanti....so che il giudizio fa parte della vita ma in questo momento non mi va di riceverlo da persone che forse conoscono solo un pezzetto di quella che sono...
RispondiEliminase qualcuno mi tocca solè, potrei utilizzarlo per scaricare tutta la mia rabbia repressa.avvisali!sgrunt
RispondiEliminabuon inizio settimana dottoressa.
RispondiEliminaciao Carrie bella!!ne ho proprio bisogno di auguri questa settimana.
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